Capuozzo: "Da Biden uno sgambetto a Trump in Ucraina"
Comunqe vada, l'Europa in Ucraina ha già perso. Parola di Toni Capuozzo, giornalista (ex vicedirettore del Tg5) e storico inviato che di guerre se n'è intende come pochi in Italia e nel mondo, avendole vissute e raccontate in prima persona per decenni. Il cronista e scrittore friulano, che nel corso dell'ultimo anno ha pubblicato due saggi - Cos'è la guerra? (Inside Over)
Su altri media
Il via libera statunitense sull'utilizzo da parte dell'Ucraina, contro la Russia, dei suoi missili a lungo raggio «potrebbe cambiare le carte intavola» secondo il capo della diplomazia di Kiev, Andrii Sybiga. (Corriere della Sera)
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, stava rispondendo alle domande dei giornalisti quando ha ricevuto una telefonata da una persona che le ha detto di "non commentare il lancio di un missile balistico su Yuzmash" - nel sud dell'Ucraina - "ne stanno g... (La Stampa)
Egregio Direttore Feltri, la Presidente Meloni possiede qualità politiche e personali che non si discutono. Le chiedo la sua opinione sul perché dichiari di continuare a fornire armi alla Ucraina, anziché provare a trovare una soluzione a questa maledetta guerra insieme alla Ue. (il Giornale)
Con un piede già fuori dalla Casa Bianca, il presidente Joe Biden ha autorizzato, di fila, prima l’impiego di contractors americani in Ucraina, poi l’uso dei missili a lunga gittata per colpire la Russia e infine, per frenare l’avanzata russa, l’impiego delle mine antiuomo, considerate fuorilegge da un trattato firmato da 164 Paesi ma non dagli Usa. (L'Eco di Bergamo)
La decisione di Biden serve a fermare l'avanzata russa nelle province russofone. Ma quelle made in Usa sono ordigni «non persistenti». L'intelligence: rischio di rappresaglie limitato. La Convenzione di Ottawa e la mancata firma di Washington e Mosca (Open)
L'Ucraina ha lanciato per la prima volta i missili Storm Shadow, forniti da Regno Unito e Francia, colpendo mercoledì obiettivi militari nella regione russa di Kursk. L'attacco arriva dopo l'autorizzazione di Londra a usare questi missili da 2,5 milioni di dollari anche oltre confine e segue di un giorno il primo lancio dei missili americani Atacms in Russia. (WIRED Italia)