Un fronte può bastare. Il Medio Oriente esplode, ma la Nato di Rutte guarda solo all'Ucraina (di A. Mauro)

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il passaggio di consegne tra Jens Stoltenberg e Mark Rutte alla guida della Nato sembra lunare, mentre Israele ammassa le truppe al sud del Libano, pronto a invadere e decretare un ennesimo salto di qualità del conflitto in Medio Oriente, stavolta dal sapore definitivo contro Hezbollah e i suoi alleati, da Hamas fino all’Iran. “Seguiamo attentamente cosa succede in Libano,… (L'HuffPost)

Su altre fonti

"Sostenere l'Ucraina è la cosa giusta da fare, ed è anche un investimento nella nostra sicurezza, perché un'Ucraina indipendente e democratica è fondamentale per la pace e la stabilità, e il costo del supporto in Ucraina è di gran lunga inferiore al costo che affronteremmo se permettessimo a Putin di farsi strada". (Il Sole 24 ORE)

Il passaggio di consegne tra Stoltenberg e Rutte alla guida della Nato (L'Unione Sarda.it)

Nella conferenza stampa svoltasi oggi nella sede Nato a Bruxelles, Rutte ha ribadito che “Sono i Paesi alleati che decidono” in merito all’uso delle armi che hanno fornito a Kiev. (Radio RTM Modica)

“L’Ucraina resta una priorità”: Rutte si insedia alla Nato, ma ‘glissa’ sul Medio Oriente

Nato, il nuovo segretario generale Mark Rutte: "Aumenteremo il nostro supporto all'Ucraina" (La Stampa)

Indicato la scorsa primavera alla guida dell'Alleanza Atlantica, l'ex premier olandese è entrato in servizio ufficialmente oggi. Ha servito come primo ministro per (Secolo d'Italia)

ROMA – L’Ucraina resta in cima alle priorità, mentre in Medio Oriente e Libano “la Nato non ha ruoli specifici”. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)