Usa, arriva la tempesta di neve “perfetta”: colpirà 62 milioni di americani

L’emisfero Nord, tra Europa e Stati Uniti, è nella morsa del Vortice Polare. Dopo che numerosi scali aeroportuali inglesi sono stati chiusi a causa delle forti nevicate, gli Usa – scrive la Bbc – si preparano ad affrontare la “tempesta di neve perfetta”. Decine di milioni di americani, infatti, si stanno preparando per una tremenda tempesta invernale che potrebbe portare le nevicate più abbondanti e le temperature più fredde degli ultimi dieci anni. (La Stampa)

Su altre testate

La neve ha continuato ad accumularsi nel nord dell’Inghilterra e in Scozia durante la giornata di domenica 5 gennaio, mentre si è trasformata in pioggia nelle regioni meridionali. (Meteo Giornale)

Secondo il Centro europeo per le previsioni a medio termine (ECMWF), queste depressioni continueranno a spostarsi sul continente nei prossimi giorni. Dopo un periodo dominato dall’alta pressione, l’Europa è ora interessata da una serie di perturbazioni provenienti da nord e da ovest. (Tempo Italia)

Una forte ondata di maltempo invernale sta colpendo in queste ore diversi paesi dell'Europa centro-settentrionale. Uno dei più colpiti è il Regno Unito, dove il Met Office mantiene in vigore fino alla fine della giornata di oggi, domenica 5 gennaio, allerta di colore arancione per intense nevicate. (Ilmeteo.net)

Bufera di neve con la forma di un fallo gigante e scatta l’ironia del Web: “Questa tempesta si chiama Viagra?”

Questo sistema climatico sta portando con sé una vasta gamma di fenomeni estremi, tra cui abbondanti nevicate, condizioni di quasi-blizzard, e accumuli di ghiaccio paralizzante, che potrebbero causare interruzioni di corrente prolungate. (Meteo Giornale)

Sequenza sismica e danni L’Etiopia è in stato di allerta dopo una serie di terremoti di moderata e forte intensità che stanno interessando l’area compresa fra le regioni di Afar, Oromia e Amhara. Il governo ha avviato un piano di evacuazione per circa 80.000 persone, a seguito dello sciame sismico in atto e del crescente rischio di attività vulcanica nella zona. (Meteo Italia)

Le temperature si erano già abbassate parecchio. Ma il Natale, i riscaldamenti accesi, il calore delle case, le tisane e le cioccolate calde sono il segno che l’inverno è ufficialmente arrivato. (Il Fatto Quotidiano)