David Parenzo tira fuori la bacchetta: "Parlano i numeri!". Liguria, la sua analisi del voto

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Eccolo qua, bacchetta telescopica e passo svelto: David Parenzo si dirige al grande videowall dello studio di L'aria che tira, su La7, per analizzare il voto delle regionali in Liguria nel dettaglio. E a giudicare sui dettagli sui quali si sofferma il conduttore, deve aver letto di buon mattino la prima pagina di Repubblica perché l'impostazione è la medesima: ha (quasi) vinto il Pd. Così come il quotidiano diretto da pochi giorni da Mario Orfeo sottolineava come i dem fossero il primo partito in regione (quasi scontato, dal momento che esprimevano peraltro il candidato governatore del centrosinistra, Andrea Orlando (il grande sconfitto), mentre il vincitore Marco Bucci era espressione di una sua lista civica), anche Parenzo parte da questo punto. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Poi c’è la civica Bucci presidente Vince Liguria, dove nel simbolo domina l’arancione che ricorda “Cambiamo!”, il partito fondato da Giovanni Toti dopo la sua uscita da Forza Italia. Fratelli d’Italia si conferma prima lista della coalizione di centrodestra (mentre in assoluto è il Pd quello più votato) con il 14,9%. (Liberoquotidiano.it)

Fabio Rampelli vicepresidente della Camera dei deputati di Fratelli d'Italia fa il punto sulla vittoria del centrodestra in Liguria e sulla sconfitta (rovinosa) della sinistra: "Stavolta c’era in campo tutto ciò che avrebbe dovuto farla vincere a mani basse: l’arresto del governatore di centrodestra fino a costringerlo alle dimissioni affinché non potesse neanche pensare di ricandidarsi, una Regione storicamente rossa scesa in piazza con piglio manettaro, la candidatura dell’ex ministro della Giustizia, Orlando, molto gradito ad ambienti ’pesanti' a iniziare dalla magistratura, il gossip che ha costretto alle dimissioni il Ministro Sangiuliano e l’impietosa strumentalizzazione dei media di provata fede, il successivo accanimento su Giuli e il tentativo di usare la vicenda del suo capogabinetto Spano, perfino la mossa della disperazione: l’aiutino di Sigfrido Ranucci che ha violato senza diritto di replica il silenzio elettorale e mandato in onda una puntata di ’Report’ super pubblicizzata e con record di ascolti contro il governo e contro il centrodestra ligure. (Liberoquotidiano.it)

Le ultime elezioni regionali in Liguria, che si sono concluse con la vittoria di Marco Bucci, hanno assicurato alla maggioranza 17 seggi in Consiglio regionale (oltre a quello del governatore) e 13 sono andati all'opposizione. (Fanpage.it)

È sempre stato un grande amministratore e lo sarà anche adesso". Così il presidente del Veneto Luca Zaia sugli esiti delle elezioni regionali in Liguria. (Tiscali Notizie)

(Immagini di: Luca Zennaro) (Tiscali Notizie)

Una delle domande che tutti ci siamo fatti durante la campagna elettorale in Liguria era: quanto può pesare Toti nella contesa tra Bucci e Orlando? Ma soprattutto: avere un alleato che è stato arrestato, poi costretto alle dimissioni e infine “convinto” a patteggiare una condanna per evitare anni di gogna mediatica, sarebbe stato fatale al centrodestra in Liguria? La risposta alla prima domanda è che nonostante tutto quello che gli è capitato, la lista che aveva i suoi candidati è stata la seconda della coalizione con un più che soddisfacente 9,4%. (Liberoquotidiano.it)