Napoli in piazza contro le armi in mano ai ragazzini: "Con 80 euro si compra on-line una pistola finta"
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A cura di Antonio Musella Circa 500 persone si sono ritrovate a Piazza del Gesù nel centro di Napoli per manifestare contro la diffusione delle armi tra i giovani. I fatti di cronaca delle ultime settimane hanno acceso i riflettori su un fenomeno che sta insanguinando la città. Prima la morte di Emanuele Tufano a 15 anni, ucciso a colpi di pistola, poi l'omicidio del giovane Santo Romano, 19 anni, freddato in piazza a San Sebastiano al Vesuvio al culmine di una lite per futili motivi, infine la morte di Arcangelo Correra, 18 anni, colpito da un proiettile alla testa in via dei Tribunali in circostanze ancora da chiarire. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia Dopo il terzo omicidio in pochi giorni è... (Virgilio)
È il momento, per noi politici, di fare un ‘mea culpa’ e ascoltare queste istanze”. Lo scrive in un post sui social il vicepresidente della Camera, Sergio Costa. (anteprima24.it)
«Ciò che viene messo in campo dalle istituzioni» in chiave di controllo della violenza «non è mai sufficiente - ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine della manifestazione contro la violenza che si è tenuta stamattina in città - perché se questi problemi ci sono ancora significa che il lavoro che noi stiamo facendo è un'attività non ancora sufficiente». (Corriere della Sera)
Ogni occasione è buona per attaccare il governo e guadagnare un po’ di visibilità, magari qualche articolo di giornale, se possibile un’intervista. Parliamo della vicenda di Arcangelo Correra, rimasto ucciso in seguito a un colpo alla nuca inferto da una pistola. (il Giornale)
«Liberiamo Napoli dalle violenze»: assemblea pubblica promossa da Libera Campania, in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli, dopo i recenti fatti di cronaca. (NeaPhoto Alessandro Garofalo) Napoli, manifestazione in piazza del Gesù contro la violenza (ilmattino.it)
4 Aveva già celebrato i funerali di Genny Cesarano, vittima innocente della camorra, ucciso a 17 anni durante una stesa nel Rione Sanità nel 2015, padre Alex Zanotelli ha celebrato, insieme agli altri parroci del territorio ed il vescovo di Napoli Don Mimmo Battaglia, i funerali di Emanuele Tufano, ucciso a 15 anni con un colpo di pistola. (Fanpage.it)