Btp più appetibili in vista del taglio dei tassi Bce? Come muoversi e su quali scadenze puntare

Btp in primo piano nella settimana della Bce e dei giudizi di S&P e Fitch sull’Italia. Nella riunione della Banca centrale europea, in agenda giovedì 17 ottobre, il mercato si aspetta un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti dopo l’ultimo dato sull’inflazione dell’Eurozona, sceso sotto al target del 2% (all’1,8% a settembre, secondo la stima flash dell’Eurostat). Un’ulteriore sforbiciata dei tassi potrebbe impattare sui Btp. (Finanzaonline)

Ne parlano anche altri giornali

"Mi aspetto, e auspico, che visti gli andamenti ridotti dell'inflazione fra 48 ore la BCE abbia un altro non trascurabile taglio, che la porterebbe ulteriormente all'avanguardia rispetto agli Usa e alle valute europee non euro, dando una grande speranza non solo nella moneta unica, ma anche a famiglie e Paesi per fare investimenti". (LA STAMPA Finanza)

Questa settimana la Bce taglierà i tassi di riferimento principali di 25 punti base. Un paio di settimane fa, questo risultato non era atteso né dai mercati né dai policymaker. Perché la Bce taglierà ancora i tassi (Start Magazine)

Alla viglia del meeting della Banca Centrale europea, i gestori fanno le loro previsioni su quali decisioni prenderà l’istituto guidato da Christine Lagarde. Vediamo di seguito le analisi degli esperti. (Advisoronline)

Tassi BCE, altri due tagli nel 2024?

Giovedì, secondo l’opinione più diffusa, Christine Lagarde e gli altri funzionari del Consiglio direttivo dovrebbero decretare un taglio del tasso sui depositi di 25 punti base, ma l’attenzione degli operatori è già rivolta all’ultimo incontro del 2024 e ai successivi appuntamenti del 2025. (Finanzaonline)

Il crollo dei prezzi del petrolio sgombera dal campo l'elemento più concreto e attuale che avrebbe potuto alimentare resistenze all'imminente consiglio della Bce, rispetto a un nuovo taglio dei tassi di interesse. (Tiscali Notizie)

A suo avviso, anche se in precedenza la banca centrale europea si era orientata verso un prossimo taglio dei tassi a dicembre, un quadro macroeconomico più debole ha probabilmente rafforzato la fiducia del consiglio direttivo a sufficienza per deviare dalla traiettoria di tagli trimestrali dei tassi e fare la sua prima mossa al di fuori di una riunione caratterizzata dalle proiezioni dello staff dell’eurosistema. (SoldiOnline.it)