Bulgaria e Romania in Schengen, l'Ue amplia l'area di libera circolazione

BRUXELLES. L’Unione europea chiude gli ultimi uffici di dogana al confine rimasti attivi. Dall’1 gennaio verranno eliminati i controlli alle frontiere di terra con Bulgaria e Romania, operando quell’allargamento dell’area Schengen di libera circolazione attesa quasi venti anni. I ministri dell’Interno dei Ventisette trovano l’intesa per integrare completamente e pienamente romeni e bulgari, ponen… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Il percorso condiviso da Romania e Bulgaria per entrare nell'Area Schengen senza passaporti si è concluso giovedì mattina, quando i ministri degli Interni dell'Unione Europea hanno dato il loro ultimo via libera alla loro combattuta candidatura. (Euronews Italiano)

Gli Stati membri dell'UE hanno deciso di eliminare i controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra Bulgaria e Romania a partire dal 1. Lo fa sapere il Consiglio UE. (Corriere del Ticino)

Lo fa sapere il Consiglio Ue. I due Paesi entreranno dunque a far parte dell'area Schengen a pieno diritto. «Secondo le nostre speranze, tutti i ministri dell'Interno dovrebbero accettare e adottare la legislazione in materia — ha detto il ministro dell'Interno ungherese Sandor Pinter, prima della riunione a Bruxelles, che rappresenta la presidenza di turno del Consiglio Ue —. (Corriere della Sera)

Piena adesione di Romania e Bulgaria all'area Schengen, ma con un'avvertenza

Eliminati i controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra i due Paesi. Il commissario agli Interni Brunner: «Momento storico, tra le cose migliori che ha fatto l'Unione europea». Nei giorni scorsi era caduto il veto dell'Austria, unico Stato che si era opposto all'ingresso di Sofia e Bucarest nell'area di libera circolazione. (Lettera43)

"È fatto. Romania e Bulgaria aderiranno pienamente a Schengen il 1° gennaio 2025 - scrive su X Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo -. (La Provincia di Cremona e Crema)

Dopo aver abolito quelli aerei e marittimi già dal 31 marzo, oggi (12 dicembre) il Consiglio dell’Unione europea ha deciso di rimuovere l’ultimo ostacolo con Bucarest e Sofia: con l’anno nuovo, anche i controlli ai confini interni terrestri saranno un ricordo. (EuNews)