Live da Venezia: i film interessanti e quelli no (finora), le battute cult e… quel dettaglio di Angelina Jolie
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Cosa colpisce di più di Venezia 81? Che film vanno recuperati? Le star più interessanti? In due giorni abbiamo già visto molte opere degne di nota e da appuntare in calendario. È anche l’anno del “ritorno” dei divi, ma soprattutto delle dive, in Mostra (benché poco o per niente “accessibili”). Dopo la “leonessa” – premiata alla carriera – Sigourney Weaver, Monica Bellucci e Tim Burton, Cate Blanchett (al Lido con la serie Apple Tv, Disclaimer) e Angelina Jolie, in Concorso con Maria, oggi è stato il turno di Nicole Kidman con il film Babygirl di Halina Reijn (in Concorso). (AMICA - La rivista moda donna)
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“Credo non ci sia mai stata alla Mostra una lista così lunga di star”, commenta in effetti un compiaciuto Alberto Barbera dalle pagine del primo numero di #ELLEdailyVenezia. Il Festival del Cinema di Venezia non sarebbe lui senza il repertorio di leggende che l’ha popolato sin dall’edizione numero uno (1932): Diana Dors in bikini fourrure, Brigitte Bardot lolita sul verde prato, Sophia Loren immensa lady in silhouette Dior by Marc Bohan. (Elle)
E allora com’è questa Mostra del Cinema? A questa domanda, di solito, la riposta è una e una soltanto: «sensazionale, ma devastante». Come arrivare Sebbene i trasporti più immediati siano le linee speciali che Actv attiva in occasione della manifestazione, non bisogna lasciarsi ingannare… (La Nuova Venezia)
Di che si può parlare a Venezia quando il sistema di prenotazione dei biglietti funziona senza intoppi, i divi sono tornati sul red carpet e la nuova presidenza della Biennale in quota meloniana ha confermato per altri due anni la direzione artistica ormai “storica” (in tutti i sensi: è il mandato più lungo di sempre) di Alberto Barbera? Non sarebbe la situazione ideale per parlare finalmente dei film? (doppiozero)
“Credo non ci sia mai stata alla Mostra una lista così lunga di star”, commenta in effetti un compiaciuto Alberto Barbera dalle pagine del primo numero di #ELLEdailyVenezia. E meno male, ché gli annuari di divinità vanno compilati, e con un brivido sarebbe meglio. (Elle)
Una sorta di concrezione di carne straziata, umori e terra di trincea. Una delle immagini fra le più forti per raccontare la guerra, sintesi di precisione dei ricordi dei nonni, la Prima Guerra Mondiale, il nord-est maciullato come i corpi dei soldati. (Elle)
Cosa sta accadendo alla Mostra del Cinema di Venezia? E perché i grandi nomi di Hollywood sono sempre più refrattari a concedere interviste? Sentendoci tirati in causa come giornale di settore, abbiamo provato ad analizzare la situazione. (Movieplayer)