Meloni parla in aula, la Lega è assente. E lei provoca il Pd: “Inutili le macumbe”

ROMA — Al microfono se la prende col Pd, che dovrebbe fare «un corso di voodoo», perché le «macumbe» anti-governo «non stanno funzionando». In privato, a metà mattina, Giorgia Meloni cerca di capire perché i leghisti abbiano dato forfait. Montecitorio, ore 10: la premier arriva in aula, nonostante la tosse e un forte mal di gola post comizio di Atreju, per riferire in vista del consiglio europeo(la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Botta e risposta, alla Camera, tra il leader di Avs Angelo Bonelli, che all'inizio della seduta sulle conclusioni del Consiglio Ue ha ironizzato sulla scarsa presenza di esponenti del Carroccio in aula, e la premier Meloni. (Secolo d'Italia)

Ci sono i ministri Giancarlo Giorgetti e Giuseppe Valditara, i sottosegretari Giuseppina Castiello, Edoardo Rixi e Stefano Candiani, oltre ai deputati Alessandro Giglio Vigna, Laura Ravetto e Mirko Carloni. (ilmessaggero.it)

Di Fabio Massa Polemichetta prima di Natale, ma buona per far capire lo stato non della politica ma di certi politici in Italia. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Battibecco in Aula Meloni - Bonelli su ritardo dei treni

Disorganizzazione e assenteismo da martedì mattina. Segnale polemico alla premier in piena sessione di bilancio. (il Giornale)

Quei banchi vuoti della Lega mentre parlava Giorgia Meloni: li avrà visti no? «In effetti ho subito notato che nei loro banchi i deputati erano solo tre e nemmeno i ministri abbondavano: in un momento così, salta subito all’occhio. (la Repubblica)

La tradizionale informativa della Premier in vista del Consiglio Europeo in programma il 19 e il 20 dicembre a Bruxelles. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)