Funerali di Santo, anatema del vescovo: Dio paralizzi le mani di chi vende armi

Funerali di Santo, anatema del vescovo: Dio paralizzi le mani di chi vende armi La folla, all'uscita del feretro ricoperto di rose bianche, ha urlato "Giustizia" Un lungo applauso ha salutato sia l'ingresso che l'uscita del feretro dalla chiesa Santa Maria delle cinque piaghe di Casoria, che ha ospitato i funerali del 19enne Santo Romano. La maglia da portiere sulla bara, ricoperta poi dai fiori bianchi portati dai familiari, dagli amici e dai compagni di classe. (Ottopagine)

Ne parlano anche altre fonti

Ragazzo ucciso, domani lutto cittadino a Casoria per i funerali Il rito funebre sarà celebrato alle 16 nella chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe. "Domani per la nostra comunità sarà il giorno del dolore e del raccoglimento. (Ottopagine)

Getting your Trinity Audio player ready... "Siamo una famiglia normale, come tante, non affiliati a clan", scrive a nome anche del marito in una lettera inviata alla famiglia del 19enne ucciso. "Mio figlio ingestibile da due anni, rifiuta medicinali e visite" (Dire)

47 In due pagine, scritte in stampatello, il padre e la madre del minorenne reo confesso dell'omicidio di Santo Romano si rivolgono alla famiglia della vittima, chiedendo perdono e parlando delle problematiche del figlio e dei tentativi, inutili, di tenerlo sotto controllo e di fargli seguire le terapie che gli erano state prescritte (l'avvocato Luca Raviele ha reso noto nei giorni scorsi che una perizia attesta che il ragazzo soffre di problemi psichiatrici). (Fanpage.it)

«Dio paralizzi le mani di chi vende armi»

Intervistati dal Tg1, si rivolgono direttamente ai genitori della vittima. «A tutte le persone che amavano Santo – dice la mamma del 17enne – chiediamo scusa e perdono per ciò che ha fatto nostro figlio». (ilmessaggero.it)

Attiva la lettura vocale 'Vi chiediamo scusa, perdono per ciò che ha fatto nostro figlio per il dolore terribile che vi è stato inflitto'. La famiglia del 17enne reo confesso... (Virgilio)

CASORIA. Ti prego signore, non vorrei maledire, ma nel nome di Dio blocca le mani di chi si procaccia denaro in questo modo. (ROMA on line)