Volkswagen, scioperi in tutti gli stabilimenti in Germania: "Sarà la battaglia più dura di sempre"
Come previsto, la mancanza di un accordo tra il sindacato IG Metall e Volkswagen ha segnato l’inizio di una serie di scioperi, per ora soltanto di “avvertimento” in tutti gli stabilimenti in Germania. Thorsten Gröger, direttore regionale di IG Metall, ha dichiarato: “Oggi inizieranno scioperi di avvertimento in tutte le fabbriche. Questa sarà la più dura battaglia di contrattazione collettiva che Volkswagen abbia mai visto. (ClubAlfa.it)
Ne parlano anche altri media
Migliaia di persone in piazza per uno stop che si annuncia prolungato e molto diffuso. A convocarlo è stato il sindacato IG Metall in segno di protesta ai tagli salariali ed ai possibili licenziamenti da parte del gruppo automobilistico tedesco nel quadro di un rigoroso piano di riduzione dei costi per risollevare i risultati finanziari in calo (Sky Tg24 )
A partire da lunedì 2 dicembre, le fabbriche tedesche della Volkswagen si fermeranno per uno sciopero senza precedenti. L’obiettivo è quello di contrastare il piano di ristrutturazione del gruppo automobilistico, che prevede la chiusura di tre stabilimenti e migliaia di licenziamenti. (QuiFinanza)
Il sindacato IG Metall promette «una battaglia mai vista», mentre il colosso dell’auto cerca di arrivare a una soluzione condivisa Partono gli scioperi in nove stabilimenti Volkswagen in Germania: linee di montaggio ferme e tensioni crescenti tra sindacati e azienda. (Milano Finanza)
Nessuno può dire cosa succederà ora a Volkswagen. Volkswagen è entrata in una crisi senza fine, ecco perché (Start Magazine)
Tutti i dipendenti del principale produttore automobilistico europeo sono stati infatti chiamati a sospendere il lavoro a partire da oggi, lunedì 2 dicembre, per opporsi alle migliaia di tagli di posti previsti dal gruppo. (EuropaToday)
Come è noto, infatti, il comparto automobilistico, trainante in area teutonica, risulta profondamente in crisi per più motivi. Ci sia allora consentito svolgere una duplice considerazione sul tema. (Il Giornale d'Italia)