Bonus iscrizione paritarie, Fratelli d'Italia rinuncia. L'emendamento scompare dalla Manovra, ma c'è un'alternativa
Passo indietro di Fratelli d’Italia (FdI) sul voucher per l’iscrizione alle paritarie. L’emendamento, firmato dal deputato Lorenzo Malagola, che prevedeva l’introduzione di un bonus di 1.500 euro destinato alle famiglie con studenti nelle scuole paritarie, non è stato incluso tra gli emendamenti segnalati per la manovra economica. L’idea, che avrebbe visto un sostegno alle famiglie con un ISEE inferiore ai 40mila euro, è stata quindi abbandonata, lasciando spazio ad altre iniziative da parte degli altri gruppi parlamentari. (Tuttoscuola)
Su altri giornali
Cinquecento euro all'anno per ogni figlio per le attività extra scolastiche, sportive e di apprendimento delle lingue. Lo prevede un emendamento alla manovra 2025 sottoscritto dai deputati Foti e Rampelli di Fratelli d'Italia segnalato. (Adnkronos)
Un forno nuovo, la scuola calcio per i bambini e un giardino pensile. (L'HuffPost)
«La Repubblica garantisce un valore economico, denominato anche “buono scuola”, alle famiglie che scelgono una istituzione scolastica paritaria, sulla base delle determinazioni annuali progressive della legge di bilancio, che potrà subordinare la misura a indicatori di reddito. (Il Sole 24 ORE)
Su circa 3.200 emendamenti iniziali, ne sono stati “segnalati” 300 per un esame prioritario, a cui se ne aggiungeranno altri 300. La prima tranche di emendamenti alla Legge di Bilancio è arrivata in Commissione Bilancio della Camera, aprendo la strada a un acceso dibattito tra le forze politiche. (Orizzonte Scuola)
Lo sostiene il quotidiano “Domani” che riporta il pensiero del neoliberismo Milton Friedman: “Le scuole saranno più efficienti se saranno sottoposte alle leggi del mercato capitalistico e, come tutte le aziende, entreranno in concorrenza le une con le altre per attirare i loro clienti: gli studenti. (Tecnica della Scuola)
Leggi tutta la notizia Vediamo come funziona, a chi spetta e come richiederlo Il... (Virgilio)