Dagli spot al successo. Così negli anni Ottanta. Cesare Ragazzi rivoluzionò la pubblicità
Cesare Ragazzi, basta la parola. Per decenni, almeno in Italia, la lotta alla calvizie e il tentativo di combattere in modo efficace la perdita di capelli sono stati immediatamenti associati a lui, il geniale imprenditore di Bazzano che, da un piccolo laboratorio aperto nel lontano 1968 arrivò, una trentina di anni dopo sfiorare il sogno della quotazione in Borsa forte di un fatturato di 60 miliardi di lire e 48 filiali tra Italia e resto del mondo, Usa compresi (dati 1998). (il Resto del Carlino)
Su altri media
Fio Zanotti suona la canzone scritta per l'amico Cesare Ragazzi (il Resto del Carlino)
È morto venerdì sera nella sua casa di Bazzano per un malore improvviso Cesare Ragazzi, il noto imprenditore e personaggio televisivo diventato famoso dagli anni Settanta per l’invenzione e la promozione pubblicitaria diretta della sua "idea meravigliosa": ovvero quella di una ‘protesi tricologica’ (una parrucca) che definiva con l’acronimo ‘Cnc’ (Capelli naturali a contatto), applicata direttamente sul cuoio capelluto attraverso un apposito nastro adesivo. (il Resto del Carlino)
Nicola, intervistato dal Corriere della Sera, ha raccontato alcuni aspetti caratteriali del papà Cesare e ha rivelato che, tra i suoi clienti, c'erano numerosi vip, di cui in pochi hanno ammesso nella loro vita di aver avuto problemi di calvizie. (leggo.it)
Un gigante che si beffava delle battute altrui e che di Cesare Ragazzi divenne amico. Colto da un malore, dopo una malattia diagnosticata due settimane fa, accudito dai suoi cari nella casa di famiglia di Bazzano, alle porte di Bologna: il pezzo di terra che non ha mai abbandonato. (Corriere della Sera)
– È morto venerdì sera nella sua casa di Bazzano (Bologna) per un malore improvviso Cesare Ragazzi, il noto imprenditore e personaggio televisivo diventato famoso dagli anni Settanta per l’invenzione e la promozione pubblicitaria diretta della sua “idea meravigliosa”: ovvero quella di una ‘protesi tricologica’ (una parrucca) che definiva con l’acronimo ‘Cnc’ (Capelli naturali a contatto), applicata direttamente sul cuoio capelluto attraverso un apposito nastro adesivo. (il Resto del Carlino)
– "Con i miei fratelli, Alessia e Nicola, abbiamo scelto la canzone ‘La Mia Libertà’ di Franco Califano per il funerale di mio padre Cesare. Così Simona Ragazzi, secondogenita di Cesare, scomparso nel pomeriggio di venerdì scorso, anticipa al Carlino l’ultimo saluto al personaggio che ha rivoluzionato la comunicazione pubblicitaria. (il Resto del Carlino)