Influenza H3N2, il ministero contraddice Bassetti sull’arrivo del virus “australiano” e spiega: «Non ci sono prove che sia più aggressivo»
Comunque, rassicura la capo dipartimento del dicastero della Salute, «i vaccini disponibili quest'anno coprono anche questo sottotipo» L’annuncio era stato dato dal direttore di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti: «Primo caso di influenza da virus H3N2», aveva comunicato il 1° novembre. L’H3N2 è un sottotipo dell’influenza stagionale noto come «australiano» che è responsabile di milioni di infezioni e migliaia di ricoveri nell’emisfero australe. (Open)
Ne parlano anche altre fonti
Lo spiega a Quotidiano.net Maria Rosaria Campitiello, capo dipartimento Prevenzione del ministero della Salute. Che chiarisce: “In questo momento non c’è ufficialità di infezioni da H3N2 (influenza cosiddetta australiana, ndr). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dagli infettivologi l'appello a vaccinarsi. «È bene ricordare che tutti i virus influenzali possono arrivare al sistema nervoso centrale quindi in grado di dare encefaliti anche molto gravi e rilevanti - spiega Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana malattie infettive e tropicali, in occasione dell'incontro organizzato da Pfizer per la presentazione della campagna «Abituati a proteggerti», per sensibilizzare sull'importanza della vaccinazione contro le infezioni respiratorie. (ilmessaggero.it)
Tra i primi sintomi ci ha riferito di non sentire il sapore del cibo quando mangiava. “Al Policlinico San Martino di Genova abbiamo un primo caso di virus H3N2 in un paziente di 76 anni, ricoverato in Infettivologia, che non riusciva neanche a riconoscere la moglie. (Il Fatto Quotidiano)
A causarla è il sottotipo H3N2 del ceppo influenzale A, una variante giudicata più virulenta e aggressiva rispetto all’H1N1 che lo scorso anno ha caratterizzato la stagione influenzale. La stagione dell’influenza è già partita, e secondo gli esperti sarà piuttosto pesante, i primi casi della cosiddetta “australiana” sono già segnalati in alcune regioni, come Lombardia, Piemonte e Lazio. (RTL 102.5)
Si chiama A-H3N2 ma è più nota come influenza australiana. Perché nel paese i contagi sono arrivati a 15 milioni in quella che è diventata la seconda stagione influenzale più pesante degli ultimi dieci anni. (Open)
Cos'è l'influenza australiana Negli ultimi giorni sono stati registrati anche in diverse regioni italiani dei casi di influenza australiana, una variante isolata per la prima volta in Australia, che preoccupa gli esperti. (Today.it)