Boccea, assalto alla Posta: un'anziana colta da malore per lo spavento, è caccia ai due rapinatori

Rapina a mano armata in un ufficio postale a Boccea. Sabato mattina, alle 10, due banditi armati di coltello e con il volto coperto da caschi da motociclista, hanno assaltato gli sportelli della filiale in via di Santa Seconda dove in quel momento si trovavano alcune persone fra impiegati e clienti. Un’anziana donna ha accusato un malore ed è stata soccorsa più tardi da personale medico di un’ambulanza dell’Ares 118. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Insomma, un sistema capace, almeno in teoria, di prevedere se quell’individuo è un potenziale ladro o rapinatore. E poi la vigilanza armata, ripristinata dallo scorso anno, insieme con paratie mobili blindate, «a ghigliottina», per impedire l’inserimento di esplosivi nelle casse bancomat. (Corriere Roma)

L'ufficio postale di via di Casal Bruciato. Un vademecum anti rapina per i dipendenti degli uffici postali, a cominciare dal controllo dei locali fino alla vigilanza armata e al sistema di video analisi predittiva per comprendere in anticipo le intenzioni di un potenziale rapinatore. (Fanpage.it)

– In 2, volto coperto e pistola in pugno, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale in via Casalecchio di Reno, a Vitinia, intorno alle 11.30 di ieri. Descritti entrambi come 40enni e con accento romano, hanno messo a segno il colpo in pochi minuti senza ferire nessuno. (Il Faro online)

Vitinia, rapina a mano armata all’ufficio postale: bottino da 300mila euro

Due ladri armati hanno rapinato l’ufficio postale di Vitinia, fuggendo con un bottino di 300 mila euro, proprio nei giorni in cui negli uffici si attendevano i ritiri delle pensioni. Secondo i testimoni, i due malviventi, entrambi con un accento romano e di circa 40 anni, hanno agito con determinazione. (Zoom24.it)

Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni Roma – Maxi rapina da 300 mila euro in un ufficio postale. Due uomini a volto coperto sono entrati armati di una pistola di piccole dimensioni. (Tuscia Web)

Si è avvicinato all'ingresso dell'ufficio postale fingendo una telefonata per non destare sospetti, insieme ad un complice. Una volta dentro, ha estratto una pistola e ha minacciato clienti e si è avvicinato alla cassiera con una pistola: «Mani in alto questa è una rapina». (Repubblica Roma)