“50 Great Sparkling Wines of the World” 2025: l’Italia degli spumanti al vertice della qualità
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Secondo tutti gli studi e gli osservatori, in un mercato del vino non in grandissima salute, gli spumanti sono la categoria più performante, da anni, grazie alle loro caratteristiche: freschezza, leggerezza, meno alcol rispetto alla maggior parte dei vini fermi, e quelle bollicine che fanno sempre festa. E l’Italia, con le sue tante espressioni, dalle denominazioni più celebri, come quelle della galassia Prosecco, la Franciacorta, l’Asti, l’Alta Langa, il Trentodoc e l’Oltrepò Pavese, ma anche con declinazioni territoriali più legate ai vitigni autoctoni, o a denominazioni e progetti più giovani, come quelle del Garda Doc o del “Trabocco”, marchio collettivo della spumantistica abruzzese, per fare qualche esempio, ha molto da dire in materia, come conferma anche la crescita delle esportazioni tricolore, con gli spumanti italiani a 1,4 miliardi di euro nei primi 8 mesi 2024, a +8,4% sullo stesso periodo 2023 (meglio del +4,1% delle esportazioni di vino nel complesso, e di cui ormai gli spumanti rappresentano il 28,3% del totale), secondo i dati Istat analizzati da WineNews. (WineNews)
Ne parlano anche altre testate
Pubblicità (Mattino di Verona)
Un aspetto chiave in questo successo è la crescente popolarità dei cocktail, in particolare lo Spritz, che ha alimentato una domanda sempre più forte, soprattutto negli Stati Uniti. Il consuntivo per il 2024 indica un incremento delle bollicine italiane del 8%, con un totale di 1,015 miliardi di bottiglie prodotte. (falstaff.com)
Milano, 11 dic. Di queste, 355 milioni (+7%) saranno stappate tra Natale e Capodanno in Italia e nel mondo. (Agenzia askanews)
E non solo nei Paesi storicamente innamorati degli sparkling come il Regno Unito, ma anche in Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Russia. Un cambio di passo figlio del periodo storico che stiamo vivendo, caratterizzato da una contrazione dei consumi di vino e da un calo di desiderio verso i rossi, a cui vengono preferiti spumanti e bianchi. (la Repubblica)
In territorio positivo anche il risultato che indica i volumi con 1,6 miliardi di litri, +3,4% rispetto a dodici mesi fa. Ancora buoni segnali in arrivo per le esportazioni di vino italiano. (WineNews)
Doveva accadere, ed è accaduto. Nel portafoglio prodotti dell’export di vino italiano in quantità e nei primi 9 mesi dell’anno gli spumanti hanno sorpassato i vini rossi. (Il Sole 24 ORE)