Ucraina: 'centrali termiche gravemente danneggiate'
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Le centrali termiche ucraine sono state "gravemente danneggiate" dagli attacchi russi di oggi: lo ha reso noto l'operatore energetico del Paese. "La Russia ha sferrato un attacco massiccio alle centrali termiche di Dtek", ha dichiarato in un comunicato la più grande azienda energetica privata in Ucraina, aggiungendo che l'attacco ha "danneggiato gravemente le attrezzature delle centrali termiche". La Dtek non ha specificato il numero degli impianti colpiti. (Il Messaggero Veneto)
Su altre fonti
È una guerra fatta di sotterfugi, blocchi economici e operazioni di intelligence, ma che trova il suo riflesso tangibile nei droni kamikaze Geran-2, sempre più vulnerabili e inefficaci. Le sanzioni occidentali stanno logorando la macchina da guerra russa, lasciando un segno evidente sul campo di battaglia ucraino. (ilmessaggero.it)
Ed è imperativo continuare ad impegnarci su questi sforzi", ha detto Blinken durante una conferenza stampa ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato Trt, con l'omologo turco, Hakan Fidan. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che, dopo la caduta di Bashar Al Assad in Siria, sarà "imperativo" continuare l'impegno per combattere contro l'Isis. (Tuttosport)
Trump contro l'uso di missili Usa in Russia da parte di Kiev. Cauto invece Tajani: "Idea prematura". (Sky Tg24 )
– Ci sono ancora le infrastrutture energetiche dell’Ucraina del mirino della Russia. Questa mattina i siti sono stati oggetto di un massiccio attacco da parte delle forze del Cremlino: lo ha reso noto il ministero dell'Energia ucraino: “Il nemico continua a terrorizzare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il calciomercato dell'Inter potrebbe portare a delle svolte interessanti, con la decisione su Esposito che già è stata presa dalla dirigenza. Nonostante il calciomercato sia chiuso, l'Inter continua a lavorare dietro le quinte, con l’obiettivo di mantenere la rosa competitiva e pronta a lottare su tutti i fronti. (Spazio Inter)
“L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) rimane impegnata a mantenere una presenza presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina per aiutare a prevenire un incidente nucleare durante il conflitto militare, nonostante l’attacco di droni di questa settimana a uno dei suoi veicoli blindati durante una rotazione regolare di team Aiea di stanza nel sito”. (Il Sole 24 ORE)