Intelligenza artificiale, lavoro, democrazia. La CISL ragiona sulle implicazioni delle nuove tecnologie.
La World Wide Web, la ragnatela informativa e conoscitiva intorno al mondo, da potenzialità siderale per la democrazia rischia di capovolgersi nel suo opposto: la manipolazione programmata delle pubbliche opinioni globali.
È il ritorno alla discriminante censitaria (preambolo probabile alla differenziazione dei diritti di cittadinanza); contrappasso infernale della proclamata società comunista dell’eguaglianza!!!
dal titolo “Trasformazione digitale e intelligenza artificiale: quale futuro per il lavoro?”. (Il Domani d'Italia)
Ne parlano anche altri media
Alla metafisica umana della volontà l’intelligenza artificiale contrappone una diversa metafisica: la metafisica della misura Per l’intelligenza artificiale non si addicono dunque termini come volontà, o intuito, che appaiono del tutto vaghi. (Agenda Digitale)
Nella risoluzione, gli eurodeputati affermano che la supervisione umana e un chiaro quadro giuridico sono necessari per prevenire tali discriminazioni, soprattutto se utilizzate dalle forze dell’ordine e di controllo delle frontiere. (WelfareNetwork)
I deputati chiedono anche di vietare i sistemi di punteggio sociale, che cercano di valutare l'affidabilità dei cittadini in base al loro comportamento o personalità. Per garantire il rispetto dei diritti fondamentali, gli algoritmi dovrebbero essere trasparenti, tracciabili e sufficientemente documentati, chiedono i deputati, e le autorità pubbliche dovrebbero divulgare le loro applicazioni come software open-source. (Valledaostaglocal.it)
Per acquisire rapidamente dati e informazioni non strutturati dai documenti ricevuti, se necessario digitalizzarli e trasmetterli a sistemi subordinati, servono tecnologie di acquisizione assistite dall’intelligenza artificiale. (Bitmat)
Google al servizio della medicina. Anche Google in primavera ha annunciato l’arrivo di due nuovi strumenti per la salute. Insomma l’impiego dell’intelligenza artificiale, ad oggi è sempre più all’ordine del giorno è chissà che tra quindici anni non sia davvero lei a giudicarsi un Nobel (Sky Tg24 )
Ulteriore contro nell’adozione di dispositivi ad intelligenza artificiale in futuro è il loro impatto ambientale “Non bisogna avere paura dell’Intelligenza Artificiale ma della scarsa intelligenza naturale. (InnovaMI)