San Siro nel limbo da 5 anni. Inter a Rozzano, il Milan a San Donato e il ritardo italiano sugli stadi

Dopo cinque anni, la questione San Siro resta bloccata e, con essa, quella dei prossimi stadi di Inter e Milan. Il 10 luglio 2019 infatti i due club facevano il loro primo passo ufficiale per il nuovo San Siro, presentando all’Amministrazione Comunale il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica del nuovo Stadio per Milano. Per la prima volta insomma annunciavano ufficialmente di voler costruire una nuova casa nell’area dell’attuale San Siro. (Calciomercato.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sul futuro di San Siro, in questi ultimi anni, ha parlato chiunque. Dai due club interessati, Milan e Inter, fino ai politici, dal sindaco in giù. Nel mezzo tutta una serie di attori co-protagonisti o semplici "opinionisti": architetti, avvocati, ambientalisti, normali cittadini, tifosi... (Milan News)

"Il secondo colpo grosso a San Siro un mese fa - ricorda ieri su Instagram Vasco, postando un paio di foto del concerto della sua seconda data -. (Fcinternews.it)

È passato infatti un lustro da quando, il 10 luglio 2019, i due club facevano il primo passo ufficiale per il nuovo stadio. Lo stadio San Siro, casa di Inter e Milan, è ormai nel limbo da cinque lunghissimi anni. (Pianeta Milan)

Vasco Rossi: “Lo stadio di San Siro? Sarebbe fantastico se venisse dedicato solo ai concerti”

La Nazionale si interrogava su come ripartire dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2018 e Roberto Mancini guardava con discreta fiducia agli Europei successivi. Cinque anni fa, il mondo ancora non sapeva cosa fosse il Covid-19. (Calcio e Finanza)

Con Inter e Milan dopo la presentazione dello studio di fattibilità di WeBuild per la riqualificazione di San Siro "non abbiamo fissato una riunione perché in questo momento devono riflettere e sto dando loro il tempo per riflettere". (fcinter1908)

Il rocker, conclusi proprio qui i suoi sette concerti di fila tutti sold out, spiega così su Instagram la sua idea: “A pa… A sognare in grande per un futuro del Meazza che non sia più legato al calcio è Vasco Rossi. (La Repubblica)