Sempre più disuguaglianze: il 71% degli italiani preoccupato per l'accesso alla sanità (e solo il 20% vuole meno tasse per tutti)

Il sistema fiscale in Italia non è equo. Lo è poco o per niente, nella percezione dell’85% dell’opinione pubblica e questa iniquità contribuisce a rendere il Paese sempre più disuguale: per il 71%, le disuguaglianze in Italia sono aumentate negli ultimi 5 anni e sono di natura per lo più economica, ma anche di accesso ai servizi, soprattutto quelli sanitari. Sono alcuni dei dati che emergono dall’indagine condotta a settembre dall’Istituto Demopolis per Oxfam Italia, i cui risultati sono stati presentati al Senato (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono d’accordo sette italiani su 10 tra i 4 mila intervistati nell’indagine di Demopolis e Oxfam Italia presentata ieri al Senato. Basterebbero solo questi 16 miliardi per fare due terzi della legge di bilancio in cui è faticosamente impegnato il governo Meloni. (il manifesto)

Da un campione di 4.280 cittadini intervistati emerge che il 72% di essi è a favore di una tassa sui grandi patrimoni, al fine di ridurre le disuguaglianze che, negli ultimi 5 anni, sono considerevolmente aumentate e che non sono solo di natura economica, ma anche di accesso ai servizi, soprattutto quelli sanitari. (Lo Zoo di 105)

Una legge europea per tassare i super-ricchi, cioè chi possiede patrimoni superiori ai 5 milioni e 400 mila euro, in Italia 50 mila persone, lo 0,1% della popolazione. L’idea - di cui si discute ormai da qualche anno tra G7, G20 e Nazioni Unite - raccoglie ampi consensi: 7 italiani su 10 sono favorevoli. (Avvenire)

Per l’85% degli italiani il fisco non è equo. A dirlo una ricerca demoscopica dell’Oxfam. Per la maggioranza degli intervistati, sarebbe necessario spostare le tasse dal lavoro ai redditi finanziari. Servizio di Antonella Mazza Teruel Indagine Oxfam: per l’85% degli italiani il fisco non è equo (TV2000)

Lo dice l’indagine condotta a settembre dall’Istituto Demopolis per Oxfam Italia,… Una convinzione che non riguarda solo l’elettorato progressista, ma in buona parte anche chi vota a destra. (La Stampa)

Un’iniquità che contribuisce a rendere il Paese sempre più disuguale: per il 71%, le disuguaglianze in Italia sono aumentate negli ultimi cinque anni e sono di natura per lo più economica, ma anche di accesso ai servizi, soprattutto quelli sanitari. (Il Fatto Quotidiano)