Cinque consigli per fare veri affari durante il Black Friday

Cinque consigli per fare veri affari durante il Black Friday
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ravennanotizie.it ECONOMIA

Tre italiani su quattro aspettano venerdì prossimo, il 29 novembre, per fare acquisti approfittando di sconti e promozioni speciali organizzate dalle aziende. Abbigliamento, elettronica e prodotti per la cura della persona sono tra le categorie merceologiche che gli italiani intendono acquistare di più durante questo anticipo di sconti stagionali, ma rispetto all’anno scorso cala la cifra media che hanno intenzione di spendere. (ravennanotizie.it)

La notizia riportata su altre testate

A stimarlo è Confesercenti, sulla base del tradizionale sondaggio sul Black Friday condotto con IPSOS su un campione di consumatori maggiorenni italiani, e integrato con una survey alle imprese associate. (LA STAMPA Finanza)

Come sottolinea Antonio Vinci, direttore di Confesercenti Parma: "Ci siamo chiesti quante di queste offerte nascondano un reale risparmio e quante, invece, spingano verso acquisti d'impulso non necessari, promossi da strategie di marketing che puntano sul superfluo e sulla bassa qualità? Quante volte un consiglio mirato, una prova diretta del prodotto o una comparazione ponderata ci avrebbero permesso di scegliere meglio?". (La Repubblica)

Secondo le stime di Confesercenti, grazie a sondaggi condotti tra gli associati da un lato e con Ipsos dall'altro, il 44% dei consumatori ha già deciso cosa acquistare, mettendo a disposizione un budget medio di 235 euro a persona che genererà un giro d'affari complessivo del 3% più alto dello scorso anno. (BergamoNews.it)

Tutti pazzi per il Black Friday, corsa all’acquisto per il 62% dei siciliani

Guida al Black Friday e ai consumi di Natale di Marco lo Conte 28 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Uncem ridiffonde l’appello e la campagna di marketing territoriale, da far circolare ovunque, da affiggere nei negozi e nei bar. “No al Black Friday sulle piattaforme on line – Scegliamo i negozi dei paesi che fanno il Paese“. (LAPRESSE)

Sono dati che evidenziano una rinnovata propensione agli acquisti, ma con moderazione. Il motivo sarebbe legato a una pesante riduzione del potere d’acquisto degli stipendi. Tutti i numeri e le impressioni della vigilia (Livesicilia.it)