Maturità, ecco i voti del liceo Foscarini: i sospetti delle mamme e il silenzio della scuola
La maturità al liceo Foscarini di Venezia è diventata un caso, così come i voti ai candidati all'Esame di Stato, i sospetti delle mamme e il silenzio della scuola. Le insufficienze sono state date perché i compiti sono stati valutati tali dalla commissaria esterna (la professoressa Carmelità Pettenà del liceo Franchetti di Mestre), con l’avallo del commissario interno, il professor Francesco Chiaro, che insegna latino e che durante l’anno non è stato il docente di greco della classe. (ilgazzettino.it)
Su altre fonti
Perché ci lamentiamo di loro, ma chi avrebbe avuto il coraggio mostrato da Linda Cocchetto, una bella e giovane ragazza promessa dell'atletica leggera che dice, davanti a una commissione d'esame: "Non tollero mancanza di rispetto nei miei confronti". (L'HuffPost)
Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, durante l’inaugurazione del G7 dell’Istruzione a Trieste, ha dichiarato che bisogna “ripensare la missione dell’istruzione” e “lavorare per valorizzare i talenti dei giovani”, paragonandoli a “lampade ad olio che aspettano di essere accese” dalla scuola, definita come “il fuoco che li accende”. (Orizzonte Scuola)
Maturità 2024, scena muta all’orale. Galiano: “Alunne hanno fatto bene, giusto opporsi alle ingiustizie. Gramsci e Matteotti stelle polari” Di La protesta delle tre studentesse del liceo Foscarini di Venezia, che hanno scelto la scena muta durante l’esame di maturità per denunciare presunte ingiustizie nella valutazione della prova di greco, continua a far discutere. (Orizzonte Scuola)
Rimangono in silenzio durante l’esame orale di maturità per protestare contro un voto basso sulla versione di greco, ma vengono promosse lo stesso. (Virgilio Notizie)
Lo suggerirò io stesso nella mia relazione da presidente di commissione». Con la loro protesta hanno messo in luce una mancanza di comprensione e di fiducia nelle procedure dell’esame. (ilgazzettino.it)
In questi giorni si è parlato moltissimo del caso delle studentesse di un liceo classico di Venezia che hanno deciso di fare scena muta alla prova orale alla maturità per protesta contro i voti a loro assegnati alla seconda prova scritta di greco (Tecnica della Scuola)