Mappatura spiagge ancora agli inizi, si discute su scarsità risorsa

Il governo Meloni ha confermato l’avvio della mappatura del demanio marittimo, ma ancora non ci sono dati definitivi e concreti sulla quantità effettiva di spiagge disponibili. È emerso ieri al secondo appuntamento del tavolo tecnico fra ministeri e associazioni di categoria per discutere sulla riforma delle concessioni balneari, in scadenza il 31 dicembre 2024. Lo scorso 9 giugno, al primo incontro del tavolo istituito dall’ultimo decreto milleproroghe, l’esecutivo aveva promesso che avrebbe concluso la ricognizione del demanio entro la fine di settembre, e al momento i lavori sono in fase iniziale: a occuparsene è il ministero delle infrastrutture, che ha il difficile compito di calcolare la quantità di spiagge già in concessione e di quelle libere e concedibili. (Mondo Balneare)

Se ne è parlato anche su altri media

“La Toscana conta, allo scorso anno, quasi 1940 concessioni ad uso turistico, di cui 850 sono imprese balneari. (LuccaInDiretta)

Si è svolta ieri a Palazzo Chigi la seconda riunione del tavolo tecnico interministeriale per definire la mappatura delle spiagge della nostra penisola. (SanremoNews.it)

“Un tavolo tecnico proficuo, la strada tracciata dal Governo è quella giusta. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito i primi interessanti dati grezzi, che andranno successivamente verificati ed analizzati, per fare chiarezza e stabilire i criteri sulla scarsità o meno della risorsa. (SanremoNews.it)

“Aste evitabili”. Ieri le associazioni dei bagnini hanno incontrato a Roma i tecnici di otto ministeri, tutti quelli coinvolti nella questione del rinnovo delle concessioni demaniali. “Ci hanno mostrato i primi dati relativi alle risorse presenti… un quadro ottenuto attraverso il sistema di rilevamento del demanio, che ha utilizzato i dati delle regioni. (GiornaleSM)

Confartigianato Imprese Demaniali ha sottoposto al Governo un documento relativo alla delicata vertenza ‘Bolkestein’, con le richieste d'Associazione. "Abbiamo deciso di presentarlo alla stampa a Fiumaretta sul litorale della Val di Magra - ha spiegano Nicola Carozza, Responsabile Sindacale Confartigianato - perché è il tratto più lungo di spiaggia e con più stabilimenti balneari della provincia. (CittaDellaSpezia)

Un confronto importante fra le associazioni di categoria ed i ministeri competenti: il prossimo appuntamento è fissato per il 20 luglio per proseguire nell’analisi della mappatura del demanio marittimo". (CittaDellaSpezia)