Allarme di Panetta su Francia e America

Ascolta ora 00:00 00:00 Il processo di disinflazione procede secondo i piani, ma non è ancora possibile rilassarsi. I banchieri centrali dovrebbero tenersi pronti a eventuali imprevisti collegati ai focolai di guerra e all'instabilità politica. Questo è, in sintesi, il contenuto dell'intervento del governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel corso di un evento a Helsinki organizzato dalla banca centrale finlandese (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Ma dobbiamo anche essere prudenti ed essere pronti ad adeguare la nostra politica in risposta a shock che potrebbero creare rischi al rialzo o al ribasso per le prospettive attuali". Dobbiamo continuare ad adeguare i tassi d'interesse ufficiali per completare il processo e raggiungere senza problemi il nostro target di inflazione del 2%, in uno scenario in cui le nostre aspettative si rivelano sostanzialmente corrette. (LA STAMPA Finanza)

Ma le schede nelle urne pesano di più delle pallottole al fronte: la diplomazia internazionale è quasi in stand-by nell’attesa delle presidenziali in Iran, domani, e delle politiche in Francia domenica (con ballottaggi la domenica successiva 7 luglio) e in Gran Bretagna giovedì 4 luglio. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

L’incendio dell’inflazione appare domato nella eurozona, ma il segreto dell’urna potrebbe nascondere nuove instabilità politiche che si sommano al rischio geopolitico dei conflitti in corso in Ucraina e a Gaza. (Nicola Porro)

Ma attenti ad abbassare la guardia, avverte il Governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta, perché dietro l'angolo ci possono essere «un'altra ondata di choc geopolitici» e «l'aumento dell'incertezza politica all'interno dei Paesi». (ilmattino.it)

Il messaggio del governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta a pochi giorni dalle elezioni in Francia: le banche centrali devono prepararsi per eventuali tensioni e utilizzare tutti gli strumenti a disposizione. (Milano Finanza)

Ma ci sono due fattori di rischio che potrebbero disturbare la sua traiettoria virtuosa: “un’ondata di shock geopolitici” ma anche, nel super anno elettorale 2024, “l’aumento dell’incertezza politic… Ora l’inflazione è sul sentiero giusto, quello di una discesa verso l’obiettivo della Bce del 2%. (la Repubblica)