L’occasione perduta della metropolitana per l’Alto Milanese
La metropolitana di Milano compie 60 anni. E l’anniversario induce a fare una riflessione sulle carenze del trasporto pubblico nella “grande Milano”, quella provincia metropolitana che in un raggio di 30 km o meno oggi (da Legnano a Binasco, da Saronno a Cassano d’Adda) vive in simbiosi strettissima con Milano. Perché la metropolitana non è mai arrivata nell’Alto Milanese? Le metropolitane funzionano dove c’è una densità di abitanti medio-alta, com’è in una città fatta di grandi palazzi. (LegnanoNews.com)
Ne parlano anche altre fonti
La metropolitana era un sogno covato da tempo dalle autorità meneghine. L’idea venne ripescata nel 1952 e i lavori della M1 cominciarono cinque anni dopo grazie a un finanziamento del Comune e a un prestito da parte dei milanesi, senza alcun contributo dello Stato: costò complessivamente più di 44 miliardi di lire (pari a 40 milioni di euro odierni). (IL GIORNO)
La tratta fu realizzata in soli sette anni “nonostante la grossa difficoltà di inventare qualcosa di completamente nuovo”, spiega il direttore dei sistemi di mobilità MM Massimo Guzzi. (TGR Lombardia)
Dal 6 al 9 novembre al Cityplex Moderno di Sassari ritorna il premio cinematografico internazionale Sardinia Film Festival, forte di XIX edizioni, dal 2021 interamente dedicato al cinema d’animazione. Saranno quattro giorni di appuntamenti e di proiezioni di capolavori d’animazione sardi e internazionali, incontri con gli autori, laboratori di stop motion, collaborazioni con le scuole e tanto altro. (SARdies.it)
Leggi tutta la notizia La "rossa" - venne inaugurata dalle autorità. (Virgilio)
Tutte le tappe significative dell’M1 La storia della metropolitana di Milano, oggi simbolo di efficienza e modernità, è ricca di tappe significative e impegno. (Mitomorrow)
Ma il 1° novembre 1964 a Milano cominciava una piccola rivoluzione: una linea ferroviaria sotterranea si apprestava a collegare Sesto Marelli a Lotto, percorrendo 12,5 chilometri e ventuno stazioni. (IL GIORNO)