La clinica Mediterranea torna nella “rete infarto”
La clinica Mediterranea rientra nella rete dell’infarto. Dopo la vittoria giudiziaria al Tar, la struttura di via Orazio torna tra i centri di riferimento in cui assistere i pazienti infartuati. È una delle decisioni più importanti prese dalla Giunta regionale. Ieri l’esecutivo di Palazzo Santa Lucia ha nuovamente allargato la rete dell’infarto: vengono inserite la casa di cura Montevergine di Avellino, la San Michele di Maddaloni e soprattutto la clinica Mediterranea di Napoli (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia Per quanto riguarda le case di cura via libera alle integrazioni dei limiti di spesa... (Virgilio)
Stampa Per tutto ciò, le predette strutture sono parte integrante dell’offerta sanitaria pubblica campana, erogando per conto del Servizio Sanitario Regionale la quasi totalità delle prestazioni riabilitative e sociosanitarie. (Salernonotizie.it)
Il ministero dell’Economia ha chiesto chiarimento sulla copertura finanziaria alla legge della Regione che autorizza l’assessorato regionale della Salute, a decorrere dall’anno finanziario 2024, a riconoscere l’adeguamento tariffario alle strutture riabilitative per disabili psico-fisico-sensoriali, alle comunità terapeutiche assistite, alle residenze sanitarie assistenziali e ai centri diurni per soggetti autistici, che applicano i contratti nazionali di categoria, nella misura del 7 per cento a valere sui fondi del servizio sanitario regionale nel rispetto del piano operativo di consolidamento e sviluppo. (Giornale di Sicilia)