Carla Fracci, primo ballerino La Scala: «Ci ha insegnato a essere prima delle persone»

"Non si perdeva una prima, ci veniva a salutare dietro le quinte e ci diceva di essere sempre delle persone prima che ballerini", le parole dell'artista 30enne

(LaPresse) Claudio Coviello, primo ballerino de La Scala, ricorda Carla Fracci davanti alla camera ardente dell'etoile, morta ieri a 84 anni, allestita nel foyer del celebre teatro di Milano.

(Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Valori e qualità che tu, orgogliosa figlia di un tranviere, hai portato nel mondo. Grazie a nome di tutte le milanesi e di tutti i milanesi (Corriere della Sera)

In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno Già venerdì mattina, un saluto commosso era stato dato al teatro alla Scala dove era stata aperta la camera ardente. (Fanpage.it)

I funerali della stella della danza italiana e mondiale sono stati celebrati nella chiesa di San Marco. Moltissime le persone presenti anche all’esterno per salutare l’artista milanese, alcune arrivate anche da fuori città. (Il Messaggero)

Fiori e applausi nella chiesa di San Marco a Milano per l'addio a Carla Fracci, morta a 84 anni. Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. (L'Unione Sarda.it)

Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. In occasione dei funerali il sindaco aveva proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e di partecipazione dell'intera comunità milanese per la scomparsa della Fracci. (AGI - Agenzia Italia)

Un applauso a Carla Fracci è stato fatto alla fine del brano eseguito dopo l’omelia del suo funerale nella chiesa di San Marco a Milano. “La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. (Il Riformista)