Banca Progetto, l'ad Paolo Fiorentino: "Non siamo commissariati"
L'amministratore delegato è intervenuto in conferenza stampa dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. "Nè la banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine". E il provvedimento riguarda "carenze istruttorie di 10 finanziamenti su circa 40mila in essere" L'amministratore delegato di Banca Progetto, Paolo Fiorentino, ha indetto una conferenza stampa per intervenire sul flusso di notizie "erronee", come lui stesso le ha definite, che rischiano di "danneggiare la reputazione" della banca, dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
Un caso recente che ha fatto discutere è quello di Banca Progetto, un istituto milanese finito sotto amministrazione giudiziaria a causa di presunti collegamenti con membri della ‘ndrangheta, coinvolti in operazioni finanziarie sospette. (InvestireOggi.it)
"Con Oaktree ci siamo sentiti dopo la notifica del Tribunale, abbiamo un rapporto di fiducia consolidata, riusciremo a superare questa piccola tempesta. Nei prossimi giorni dando informativa sulla vicenda ai nostri stakeholder capiremo se avrà un impatto o meno (sulla cessione a Centerbridge, ndr)". (Fcinternews.it)
La Guardia di finanza di Milano ha eseguito un provvedimento del Tribunale su richiesta del pm Paolo Storari - lo stesso dell’inchiesta “Doppia Curva” sugli ultrà di Inter e Milan - nei confronti di Banca Progetto , ora in amministrazione giudiziaria poiché accusata di aver tenuto una « condotta agevolatoria » del sodalizio con a capo Maurizio Ponzoni , legato a un clan della ‘Ndrangheta del Varesotto e arrestato nel marzo 2023. (Tuttosport)
Ma quei soldi invece di risollevare il tessuto economico, sono finiti direttamente nelle mani della criminalità organizzata. Dieci milioni di euro sono stati concessi a società legate alla ‘ndrangheta, con garanzie statali previste dal Fondo Centrale di Garanzia, un sostegno destinato all’economia in crisi durante la pandemia e il conflitto russo-ucraino. (LA NOTIZIA)
«Banca Progetto Spa, anche con riferimento ad alcune erronee notizie di stampa diffuse, ritiene doveroso precisare che l’istituto non è commissariato e che nè la Banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine. (LaC news24)
Un’operazione il cui closing non era stato ancora siglato e che però ora rischia in qualche modo di slittare, in attesa che si chiariscano i contorni di un procedimento penale che, si legge nella nota diffusa ieri pomeriggio, “è stato emesso in relazione ad asserite carenze istruttorie di 10 finanziamenti su circa 40.000 in essere, ed ha l’obiettivo di verificare, attraverso la nomina del dr. (BeBeez)