Vw, l'auto "pulita" costa 15mila posti

Almeno 15mila addetti da mandare a casa, capacità da ridurre (vuol dire chiudere da tre a quattro siti del gruppo) e 4 miliardi in accantonamenti. Dai recenti piani ambiziosi con la programmazione di maxi investimenti sulla svolta elettrica, seguendo l'onda ideologica di Bruxelles, si è passati a dover dimagrire velocemente per abbassare i costi ed essere competitivi con i rivali cinesi. L'ad Oliver Blume ha parlato di due anni di tempo. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Volkswagen sta valutando il licenziamento di 15 mila dipendenti, oltre il 2% dell’organico globale, e la chiusura di due o tre stabilimenti in Germania, una prima volta nella storia del gruppo fondato nel 1937. (Corriere della Sera)

Un report della banca d’affari Jefferies, ripreso da Bloomberg, amplia i numeri della crisi della casa automobilistica tedesca e spiega come i sindacati potranno far meno del previsto di fronte alle scelte che l’amministratore delegato Oliver Blume e gli altri manager potrebbero prendere a breve. (Il Fatto Quotidiano)

Qualcosa era giù scricchiolato negli anni scorsi, quando il “dieselgate” aveva incrinato il mito della serietà tedesca. (Contropiano)

Volkswagen: a rischio 15.000 posti di lavoro per la chiusura di stabilimenti

Secondo voci di corridoio il CEO Oliver Blume avrebbe annunciato un nuovo piano di austerità con il fine di ridurre il personale. Volkswagen annuncia il listino prezzi della ID.7 GTX e GTX Tourer (Auto.it)

In questo caso servirebbero accantonamenti fino a 4,4 miliardi di euro nel quarto trimestre, hanno scritto gli analisti di Jefferies (società di investment banking e intermediazione titoli), rivelando commenti da fonti interne al gruppo tedesco. (Il Sole 24 ORE)

In passato, il Consiglio ha spesso bloccato i progetti di ristrutturazione dell'azienda, ma questa volta la decisione potrebbe esercitare forti pressioni sui sindacati.I sindacati tedeschi, che non hanno mai affrontato la chiusura di stabilimenti nella storia di Volkswagen, vorrebbero avviare immediatamente trattative. (LA STAMPA Finanza)