La strage di Calenzano, trovato il corpo dell'ultimo disperso: le vittime salgono a cinque

Da Nord a Sud, guidavano su è giù nelle strade del Paese per lavoro e avevano famiglie e amici che adesso raccontano ognuna delle vittime della strage degli autotrasportatori. La prima vittima identificata è stata Vincenzo Martinelli, cinquantunenne napoletano, ma residente da diversi anni a Prato: lascia una moglie e due figlie di diciotto e ventuno anni. «Una di loro ha preso la patente da pochi giorni ed era stato lui - raccontano gli amici - a fare orgogliosamente con lei la guida preparatoria per l’esame». (Giornale di Sicilia)

Su altri giornali

Vincenzo Martinelli, una delle cinque vittime dell’esplosione nell’impianto Eni di Calenzano, aveva denunciato anomalie due mesi prima della strage. (Fanpage.it)

Centinaia di persone hanno gremito, sin dal primo pomeriggio di mercoledì 11 dicembre, la centrale piazza Vittorio Veneto a Calenzano. Per ricordare le cinque vittime dell’esplosione al deposito Eni di Calenzano (Firenze). (La Repubblica Firenze.it)

Ed è proprio su questi lavori che la Procura di Prato, diretta da Luca Tescaroli, sta concentrando l'attenzione per cercare di capire cosa possa aver causato la devastante deflagrazione che, lo scorso lunedì 9 dicembre, ha causato la morte di cinque operai e il ferimento, grave, di altri tre. (Corriere della Sera)

Per Calenzano i due periti di Capaci

Dai primi rilievi tecnici disposti dalla procura di Prato nel deposito Eni di Calenzano, si giunge alla conclusione che non ci sono stati atti di sabotaggio. La procura conferma di aver aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo – sono morte cinque persone – crollo doloso di costruzioni o altri disastri e rimozione dolosa delle cautele contro gli infortuni sul lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

La procura di Prato conferma di aver aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, crollo doloso di costruzioni o altri disastri e rimozione dolosa delle cautele contro gli infortuni sul lavoro. Strage di Calenzano (ilmessaggero.it)

Come quella di un collega di Vincenzo Martinelli, il primo autista delle autocisterne nella zona di carico morto nella deflagrazione. (il Giornale)