Ritrovato a Valencia il corpo di un bambino di 5 anni

Lo ha trovato uno dei cani delle unità cinofile della Guardia Civil. Il corpo del bambino di cinque anni, di cui non è stato per ora rivelata l’identità, si trovava non lontano da quello del padre, scoperto solo diverse ore dopo, in un’area allagata nel comune di Chiva, ad una trentina di chilometri da Valencia. Secondo la ricostruzione della polizia, stavano viaggiando in auto assieme alla madre del piccolo, forse sulla A-3 che attraversa il distretto, quando martedì della scorsa settimana sono stati travolti dalla violenza dell’alluvione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

In questo momento così drammatico per la Spagna, si ha notizia anche di storie di speranza e resilienza, come quella di un appassionato tifoso del Valencia CF, diventato virale sui social per il suo coraggioso tentativo di recuperare la preziosa collezione di maglie della squadra del cuore dalla sua abitazione invasa dal fango. (Tuttosport)

Nessuno stupore che il Presidente della Comunità autonoma di Valencia, Carlos Mazòn, cerchi di bloccare le carovane di giovani e di persone solidali che accorrono nelle zone colpite dall’alluvione per portare il loro aiuto: acqua, viveri, abiti asciutti, coperte, medicamenti. (il manifesto)

A nove giorni dalla devastazione provocata nella regione di Valencia (Spagna) da piogge torrenziali e tornando, i media spagnoli ricostruiscono che il 29 ottobre la delegata del governo centrale spagnolo a Valencia, Pilar Bernabé, chiamò tre volte la Regione per offrire risorse di fronte al rischio della Dana (il fenomeno atmosferico che ha martoriato i territorio e provocato oltre 200 morti) senza ricevere poi alcuna richiesta. (Il Fatto Quotidiano)

Valencia, trovato il corpo di un bimbo di 5 anni e del papà: viaggiavano in macchina. Dispersa la madre

Micaela Branchetti, mamma milanese che si è trasferita da 7 anni a Valencia, ha la tigna di chi vuole combattere ma la voce si spezza quand… (La Stampa)

Armato di pala e secchio, anche uno studente dell’Università di Pisa ha affiancato i cittadini spagnoli per rimuovere il fango e sostenere chi ha perso tutto. La zona più colpita è quella di Valencia, dove si contano migliaia di sfollati e decine di dispersi. (LA NAZIONE)

I tre viaggiavano in macchina quando sono stati sorpresi dall'alluvione. Il padre è stato trovato oggi, giovedì 7 november, mentre la madre è ancora dispersa. (ilmessaggero.it)