Video. No Comment: saccheggio del palazzo presidenziale di Bashar al-Assad
Water Matters L'acqua in Europa è sempre più minacciata. L'inquinamento, la siccità e le inondazioni hanno un impatto sull'acqua potabile, sui laghi, sui fiumi e sulle coste. Unitevi a noi per un viaggio in Europa: scopriremo perché la protezione degli ecosistemi è importante, come le nostre acque reflue possono essere gestite meglio e quali sono le migliori soluzioni idriche. Reportage video, una serie di spiegazioni animate e un dibattito: scoprite perché l'acqua è importante, su Euronews (Euronews Italiano)
Ne parlano anche altre fonti
Nelle immagini girate e postate sui social dai ribelli siriani entrati nella villa del generale maggiore Maher al-Assad, fratello del deposto presidente Bashar al-Assad, l'incredibile rete di tunnel sotterranei creata evidentemente per garantire la fuga in caso di necessità. (la Repubblica)
Un rapporto del Dipartimento di Stato americano del 2022 evidenzia come gli Assad mantengano stretti rapporti di clientelismo con i maggiori attori economici del Paese, utilizzando le loro aziende per riciclare denaro da attività illecite e convogliare fondi al regime (Milano Finanza)
Come in tutte le rivoluzioni e le cadute di dittatori, anche a Damasco va in scena l’assalto al Palazzo di Bashar al-Assad, il tiranno che ereditò lo scettro dal padre, morto di morte naturale nel suo letto nel 2000, dopo trent’anni di dominio assoluto della Siria. (ilmessaggero.it)
Questa mattina, il governo della Siria è ufficialmente collassato dopo che i ribelli hanno preso il controllo della capitale, Damasco. Mentre la notizia della sua fuga fa il giro del mondo, un dettaglio inaspettato ha catturato l'attenzione: la scoperta della sua collezione di auto di lusso abbandonata nel palazzo presidenziale. (Automoto.it)
In edifici separati alla base della salita un ospedale riservato al presidente e la versione moderna della grotta di Aladino, un garage con un centinaio di auto da 400 mila euro in su. Il nome ufficiale era Palazzo Presidenziale, ma Bashar al Assad voleva che lo si chiamasse «Kaser 'l Shaab», il Palazzo del popolo. (Corriere della Sera)
L’immobile ha oggi un valore di circa 24 milioni di sterline e rimane intestato allo zio di Bashar al-Assad, Rifaat, fratello del padre del dittatore siriano. Le inferriate e le telecamere di sicurezza lasciano immaginare un passato in cui l’edificio era occupato in modo più costante e con un altro tenore di vita. (Corriere della Sera)