Il generale Vannacci è impresentabile anche per Marine Le Pen: «No alla vicepresidenza dei Patrioti»

Il generale Roberto Vannacci non piace al Rassemblement National di Marine Le Pen. Pur trovandosi nel gruppo dei Patrioti per l’Europa insieme alla Lega, Rn contesta la vicepresidenza affidata al militare recordman di preferenze alle elezioni europee. Lo fa con Jean-Philippe Tanguy, vicecoordinatore della campagna elettorale di Le Pen alle Presidenziali del 2022. Che chiede al partito di Matteo Salvini di nominare un altro vicepresidente: «L’elezione è frutto di un annuncio unilaterale della Lega. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un nome ritenuto da alcuni esponenti del Rassemblement national così tanto imbarazzante da essere incompatibile con l’incarico di vicepresidente della nuova famiglia delle destre europee, voluta dal premier ungherese Viktor Orbàn. (Il Fatto Quotidiano)

Un importante esponente del partito francese, che ha aderito insieme alla Lega alla nuova formazione all'Europarlamento di Strasburgo, ha manifestato il proprio malumore per la nomina del generale, parlando di scelta «non condivisa, ma voluta unilateralmente dal segretario del Carroccio Matteo Salvini». (Corriere della Sera)

Vannacci imbarazza anche i lepenisti, Lega sempre più isolata per l'uomo spot Salvini sarà invitato a indicare un nuovo vice presidente (ne sono sei) per il gruppo dei Patrioti (Ottopagine)

C'è il veto di Le Pen su Vannacci vicepresidente dei Patrioti: "Ci opponiamo, avanti un altro"

Intanto, il leader della Lega ha fatto nominare il neo europarlamentare vicepresidente del gruppo dei Patrioti, così avrà da fare a Bruxelles, lontano da casa... “Salvini grida, strepita e minaccia? Alla fine contano i fatti e lui ogni volta alla fine obbedisce e vota quello che deve votare. (Dire)

France Press, la principale agenzia di stampa transalpina, riporta una dichiarazione di un big di Rassemblement national, Jean-Philippe Tanguy, secondo la quale i lepenisti “si oppongono” all’elezione del generale nel ruolo di vicepresidente del nuovo gruppo europeo dei Patrioti, che comprende Rn, la Lega, gli orbaniani … (la Repubblica)

Reduce dalla elezione per acclamazione a vicepresidente del neonato gruppo parlamentare dei Patrioti per l'Europa - celebrata da Matteo Salvini con un "avanti tutta!" - l'europarlamentare eletto con la Lega non può essere così sicuro del suo incarico. (L'HuffPost)