Leao, che mal di Milan!

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SPORT

Che Rafael Leao non stia vivendo uno dei suoi migliori momenti da quando veste la maglia del Milan è fuori discussione, anche perché in queste settimane la formazione rossonera ha dimostrato di saper essere vincente anche senza il suo numero 10, cosa che fino a neanche sei mesi fa sembrava essere impensabile. L'immagine emblematica, scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport, è quanto successo l'altra sera in occasione di Milan-Brugge.

Il Milan, attraverso il suo amministratore delegato Giorgio Furlani, ha preso posizione sulla questione Rafa Leao. L'attaccante portoghese, rimasto in panchina contro l'Udinese e sostituito sempre a San Siro col Bruges, è dispiaciuto. Si rende conto di vivere un momento difficile e vorrebbe riuscire a essere più incisivo per aiutare la squadra. I dirigenti lo aspettano e cercano di fargli scudo, provando a togliergli un po' di pressione. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, ieri l'amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani ha parlato con l'entourage del calciatore: Leao è giù di corda, ma non aspetta altro che un'occasione per ritirarsi su e non ci sono particolari problemi con Paulo Fonseca.

Tra Leao e il Milan c’è il gelo. L’ex Lille non sta riuscendo a trovare le sue migliori prestazioni, oltre le solite sgasate sulla fascia, non arrivano concrete occasioni. Fonseca, anche per questa ragione, lo ha sostituito al 60′ contro il Brugge. Okafor, appena entrato, ha subito servito un assist per il gol di Reijnders. Dopo la sosta per le Nazionali, Leao è rimasto in panchina contro l'Udinese ed è uscito dal campo anzitempo contro il Bruges in Champions League. Secondo le ultime notizie in arrivo da Milanello, l'attaccante sarebbe molto dispiaciuto per il suo stato di forma, ma si è reso conto della situazione complicata. Per questa ragione nel corso della giornata di ieri l'amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani avrebbe sentito l'entourage del calciatore.