Soppresso dall’F24 il codice per la remissione in bonis di sconto in fattura e cessione del credito

Soppresso dall’F24 il codice per la remissione in bonis di sconto in fattura e cessione del credito

Non è più possibile la regolarizzazione posticipata della comunicazione dell’opzione per lo sconto in fattura o la prima cessione del credito dei bonus edilizi A distanza di un anno dall’entrata in vigore del D.L. 39/2024 (noto come “decreto blocca cessioni”) l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 18/E del 7 marzo 2025, ha disposto la soppressione del codice identificativo “10” all’interno del modello F24 ELIDE (BibLus)

Ne parlano anche altre fonti

• che hanno sostenuto delle spese per bonus edili nel 2024 • dovranno comunicare telematicamente l’eventuale esercizio dell’opzione per la cessione del credito a terzi o per sconto in fattura concesso dal fornitore. (MySolution)

Beneficiari delle detrazioni fiscali per interventi edilizi, amministratori di condominio e intermediari abilitati devono comunicare – entro il 17 marzo, quindi oggi – all’Agenzia delle Entrate l’opzione di cessione del credito o sconto in fattura per le spese sostenute nel 2024. (Sky Tg24 )

La comunicazione di opzione per la cessione della detrazione spettante o per lo sconto in fattura ex articolo 121, D.L. 34/2020, con riferimento alle spese sostenute nel corso del 2024 per l’esecuzione di interventi edilizi, deve essere trasmessa entro la data del prossimo 16 marzo 2025. (Euroconference NEWS)

Bonus edilizi, anche l’acquirente può impugnare lo scarto della cessione
Bonus edilizi, anche l’acquirente può impugnare lo scarto della cessione

L'invio della comunicazione per l'opzione di cessione del credito o sconto in fattura sulle spese con bonus edilizi può essere effettuato direttamente dal beneficiario, dagli amministratori di condominio o dagli intermediari abilitati. (ingenio-web.it)

Stavolta, più che mai, evitare penalità e brutte sorprese fiscali significa tenere occhi aperti e agenda pronta. Tra Certificazione Unica, comunicazioni per il Bonus casa e adempimenti Iva, marzo appare denso di obblighi fiscali da gestire con precisione e puntualità. (QuiFinanza)

Inoltre, eventuali motivi “sostanziali” di diniego del beneficio devono emergere da un atto di accertamento delle Entrate opportunamente motivato. Oltre che dal cedente, il provvedimento di scarto della comunicazione di cessione o sconto dei bonus edilizi presentata dal contribuente può essere impugnato anche dal cessionario (cioè l’impresa edile). (NT+ Fisco)