Articolo - Elezioni e democrazia malata

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Aduc INTERNO

DONA ORA Il governo ha deciso date e metodi delle prossime elezioni, amministrative e referendum su lavoro e cittadinanza. Per facilitare la partecipazione, a differenza di quanto prevede la legge, si tengono in due giorni (25 e 26 maggio) le amministrative, ma i referendum si terranno in contemporanea solo con gli eventuali ballottaggi delle amministrative (8 e 9 giugno). Siccome al ballottaggio saranno pochi i comuni ad andarci e, anche dove ci andranno, le percentuali dei partecipanti sono sempre minori del primo turno, il governo ha deciso di non creare opportunità per facilitare il voto referendario. (Aduc)

Su altri giornali

«La scelta di questa data da parte del governo dimostra tutta la paura che l’esecutivo ha nel voto, perché tra le due possibilità è stata scelta quella più sfavorevole per la partecipazione popolare», ha dichiarato (Pagella Politica)

Chiaramente il buon esito del referendum è legato al superamento del quorum del 50% degli elettori, un elemento da non sottovalutare, visto che negli ultimi anni l'affluenza è spesso calata tra il primo e il secondo turno, e quindi l'effetto traino della consultazione referendaria potrebbe essere limitato. (Fanpage.it)

L’Italia torna al voto con un altro election day. Le date sono state già decise. C’è il via libera del consiglio dei ministri Per il 2025 sono previste le votazioni per il rinnovo dei consigli comunali in quasi 400 comuni. (Temporeale Quotidiano)

Amministrative, in Sardegna si vota l'8 e 9 giugno: ballottaggio il 22

Come spiegato da quiFinanza, potranno votare anche gli studenti e i lavoratori fuori sede, senza doversi spostare per tornare nella propria città. Cinque i quesiti su cui esprimersi: si va dal lavoro, con modifiche al Jobs Act e ai contratti a termine, fino alla proposta per dimezzare i tempi di attesa per ottenere la cittadinanza italiana. (Potenza News )

Come annunciato ieri, 14 marzo, il Governo ha deciso che anche i fuori sede potranno esprimere il proprio voto nei referendum previsti per l’8 e 9 giugno senza dover tornare nel comune di residenza. Una novità che riguarda non solo studenti (come avvenuto alle scorse elezioni europee) ma questa volta anche i lavoratori. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha detto la presidente della Regione Alessandra Todde a margine del vertice di maggioranza sulla Finanziaria. Solo cinque comuni saranno chiamati alle urne, tutti commissariati, come Nuoro, l'unico capoluogo di Provincia al voto nei tempi previsti. (L'Unione Sarda.it)