Fenomeno Shondaland. Donne in un mondo ostile: l’inclusione è una serie tv
Ironico, avvincente e con una grande protagonista femminile, The Residence è il murder mistery di Netflix che, in streaming dal 20 marzo, è diventato rapidamente – anche in Italia – uno dei titoli più visti sulla piattaforma. Il suo successo però è tutt’altro che inaspettato. Dietro l’interesse intorno alla serie si cela infatti il nome di Shonda Rhimes e della sua Shondaland, la casa di produzione da cui nascono anche Grey’s Anatomy, Le regole del delitto perfetto, Scandal e Bridgerton (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri media
Per trovare un paragone adeguato bisogna fare un salto indietro nel tempo, a un film del 1985 che fu un piccolo cult: Signori, il delitto è servito con Tim Currey e Madeline Khan. Fare serie che miscelino ironia e delitti non è per niente facile. (il Giornale)
Le premesse per un copia in colla c'erano tutte, invece The Residence (disponibile su Netflix dal 20 marzo) si rivela la serie tv più sfuggente di Shonda Rhimes. (Elle)
Ogni volta che arriva un nuovo giallo, soprattutto se si tratta di un whodunit, la domanda che tutti si pongono fin da quando viene commesso il delitto in questione, è sempre la stessa: "Chi è il colpevole?". (Movieplayer)
Netflix (MYmovies.it)
In streaming su Netflix e visibile anche su Sky Q, Sky Glass e NOW - è un giallo bizzarro ambientato alla Casa Bianca. Durante una cena con 150 persone, viene commesso un omicidio. La vittima è A.B. Wynter, che ha il volto di Giancarlo Esposito (il Gus Fring di Breaking Bad e Better Call Saul) ed è lo Chief Usher del Presidente, ovvero il responsabile di tutte le azioni di presidenza esecutiva (Sky Tg24 )
Cordelia Cupp potrebbe tornare su Netflix con nuove stagioni di The Residence: l'ideatore ha ammesso di avere altre storie da raccontare con la detective di Uzo Aduba. Shondaland è di ritorno sui piccoli schermi di Netflix, ma questa volta offre al pubblico un mistero da risolvere. (ComingSoon.it)