Cassa integrazione, pochi modelli e vendite di Stellantis in calo (nonostante il mercato faccia +1%): cosa lascia Tavares in eredità all’Italia
Nelle sue altisonanti intenzioni, l’Italia sarebbe stata ancora il cuore pulsante della produzione. Lo ha detto e ripetuto tante volte, Carlos Tavares, durante i quattro anni alla guida di Stellantis che si sono conclusi domenica sera con una separazione ben retribuita. Chissà se – sotto sotto – ne era convinto davvero almeno lui. Perché fuori dagli uffici del gruppo automobilistico le sue promesse hanno perso credito fino a diventare intenzioni con scarsa credibilità dentro i palazzi di governo e nelle piazze dei lavoratori che è riuscito a riempire unendo i sindacati dopo decenni di spaccature. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Le Borse asiatiche iniziano la settimana in territorio positivo, spinte dai guadagni in Cina, grazie ai dati mensili sulla produzione industriale. (Il Sole 24 ORE)
Ma a fine mattinata è arrivato un nuovo crollo a 11,28 euro (-10%). In avvio di contrattazioni le azioni sono arrivate a cedere quasi il 9% a 11,4 euro, toccando i minimi dal luglio del 2022, per poi ridurre le perdite all’8%. (Il Fatto Quotidiano)
Dalle previsioni sbagliate sull'auto elettrica alle promesse mancate sull'Italia, Carlos Tavares chiude con Stellantis lasciandosi alle spalle un percorso segnato da passi falsi e insuccessi strategici (il Giornale)
Lo ha detto il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga rispondendo a una domanda sulla situazione in Stellantis, a margine di un incontro pubblico. "Le possibili ripercussioni occupazionali c'erano con l'attuale amministratore delegato di Stellantis. (Tiscali Notizie)
E se avesse ragione Tavares? Nel senso che a spulciare si fa presto a tirar fuori che il manager non era perfetto, che ha commesso tre errori grandi e altri dodici minori, ma la vera domanda è: era lui il problema? Qui c’è in gioco uno dei principali gruppi automobilistici europei e non possiamo lasciarci andare alla solita illusione che basti cacciare il cattivo dal villaggio per trasformarlo nel giardino incantato. (Il Sole 24 ORE)
. Il titolo segna un calo del 10% a 11,28 euro, toccando un nuovo minimo dal 2 luglio del 2022, quando scese fino a 11,2 euro. (Tiscali Notizie)