La missione Hera è partita. Inizia il suo viaggio verso gli asteroidi Didymos e Dimorphos

Il lungo viaggio che, tra due anni, porterà la missione Hera a raggiungere il sistema binario di asteroidi Didymos è iniziato con successo quando in Italia erano le 16:52 del 7 ottobre 2024. Il lancio è avvenuto a bordo di un Falcon 9 di SpaceX, dal complesso di lancio numero 40 di Cape Canaveral. Nonostante le condizioni meteo avverse, Hera è riuscita a partire senza problemi, evitando ulteriori ritardi. (Astrospace.it)

Su altre fonti

E' pronta al lancio Hera, la prima missione europea di difesa planetaria, che dovrà indagare le conseguenze della missione Dart della Nasa tornando sull'asteroide binario Didymos: il primo "attacco" della Nasa durante la missione DART (Test di reindirizzamento di un asteroide doppio) ha avuto effetti "diversi" da quanto si fosse immaginato: Hera ora deve tornare ad avvicinare l'asteroide e controllare "da vicino" gli effetti dell'attacco. (La Stampa)

Se l’orario di lancio verrà rispettato, alle 18,08 Hera si separerà dal razzo di SpaceX, tre minuti dopo dovrebbero arrivare i primi segnali dalla sonda e alle 18,27 dovrebbe essere completato il dispiegamento dei pannelli solari. (L'Eco di Bergamo)

La prima navicella spaziale dell’ESA dedicata alla difesa planetaria ha lasciato la Terra. La missione Hera è diretta verso un obiettivo unico tra i più di 1,3 milioni di asteroidi noti nel nostro Sistema Solare: l’unico corpo la cui orbita è stata modificata dall’azione umana, per risolvere i misteri legati alla sua deflessione. (Coelum Astronomia)

IL VIDEO. Partita la missione spaziale di Hera, per indagare gli asteroidi

È decollata oggi la sonda Hera dell’Agenzia spaziale europea (Esa), con obiettivo l’asteroide Dimorphos, che raggiungerà nel dicembre 2026. (Media Inaf)

È decollata, mentre un uragano sta per fare irruzione in Florida arrivando dal Golfo del Messico, alle 16.52 ora italiana del 7 ottobre, spinta da un razzo Falcon 9 di SpaceX, tornato al volo dopo lo stop di alcuni giorni. (la Repubblica)

Milano, 7 ott. La missione di Hera dovrebbe raggiungere l'obiettivo alla fine del 2026 nei pressi dell'asteroide Dimorphos che è grande appena 177 metri, tanto che spesso viene considerato il satellite del più grande Didymos con cui compone un sistema binario (il Dolomiti)