BOT 31 marzo 2025, l'esito del collocamento supplementare

27/09/2024 ECONOMIA

Il Ministero dell'economia e delle finanze ha comunicato l'esito del collocamento supplementare del BOT con scadenza il 31 marzo 2025, riservato agli operatori specialisti, tenutosi il 27 settembre 2024 (seconda tranche). Nel dettaglio, sono stati assegnati titoli per un quantitativo di 700 milioni di euro, l'intero ammontare offerto, rispetto a una richiesta di 889,413 milioni. Di conseguenza, l'importo in circolazione del BOT 31 marzo 2025 è pari a 7,7 miliardi di euro, cifra che comprende i 7 miliardi di euro del collocamento del 26 settembre 2024. (SoldiOnline.it)

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Il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha collocato 7 miliardi di euro di BOT 6 mesi nelle aste di collocamento di titoli di Stato svolte nella giornata del 26 settembre 2024.In particolare, sono stati collocati 7 miliardi di euro del BOT 182 giorni 31-03-2025, per cui la domanda ha raggiunto 10,5 miliardi di euro, che corrispondono ad un rapporto di copertura di 1,50. (LA STAMPA Finanza)

E la domanda è stata tonica, pari a 10,5 miliardi e per un rapporto di copertura di 1,50. C’erano da raccogliere altri 7 miliardi di euro oggi dopo i 5,25 miliardi rastrellati dal Tesoro con l’asta di ieri. (InvestireOggi.it)

Nel dettaglio, la Banca d’Italia ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 31 marzo 2025 (Codice ISIN IT0005614182) sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze (7 miliardi di euro l’ammontare complessivo). (SoldiOnline.it)

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’emissione di nuovi Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con durata di 6 mesi, offrendo un’opportunità di investimento per gli operatori finanziari specializzati. (PMI.it)

Il titolo ha codice ISIN IT0005614182. Il titolo è stato collocato il 26 settembre 2024 per un ammontare di 7 miliardi di euro, con richieste complessive per circa 10,5 miliardi di euro. (SoldiOnline.it)

I rendimenti negli Stati Uniti restano moderati, con il Treasury decennale al 3,80% e il biennale in rialzo al 3,61%. I rendimenti dei titoli di stato dell’eurozona trattano in calo, con il costo di finanziamento del Bund decennale che si attesta al 2,16% e quello del Btp a 10 anni al 3,46%, con lo spread tra i due titoli a133 punti base. (Milano Finanza)