Fmi: «Dai dazi Ue sull’auto più danni che benefici per Germania, Italia e Francia». Ripresa europea sotto il potenziale

Fmi: «Dai dazi Ue sull’auto più danni che benefici per Germania, Italia e Francia». Ripresa europea sotto il potenziale
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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La ripresa economica dell’Europa resta «al di sotto del pieno potenziale» ed esposta a molte incertezze. Lo afferma il Fondo monetario internazionale nel suo rapporto sulla regione, pubblicato ieri, che torna a raccomandare riforme in grado di «invertire il decennale declino della produttività e ridurre il divario del 30% del reddito pro capite con gli Stati Uniti». La produttività, ha affermato il responsabile del dipartimento Europa, Alfred Kammer, «è un problema in ogni singolo Paese europeo» e servono soluzioni su base nazionale e comunitaria. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Più ridotto per Paesi come Germania, Francia e Italia, più ampio per Paesi come Repubblica Ceca e Ungheria. Il passaggio all'auto elettrica, e il conseguente molto probabile aumento della quota di mercato delle vetture costruite in Cina produrrà un impatto visibile, ma diversificato, sui Paesi produttori europei. (Tiscali Notizie)

La Cina vuole aggirare i probabili dazi europei e per farlo ha esportato oltre 60.000 auto elettriche in Europa a settembre, registrando un aumento del 61% rispetto all'anno precedente. Il boom delle esportazioni sembra essere una mossa strategica per accumulare scorte prima dell'entrata in vigore dei potenziali dazi proposti dalla Commissione UE. (Tom's Hardware Italia)

Sempre più auto elettriche prodotte, ma non più negli stabilimenti cinesi. Sarebbe questa la ricetta che le case automobilistiche cinesi stanno sfruttando per cercare di sconfiggere la reazione di Stati Uniti ed Europa, che hanno risposto all'invasione con dazi e protezionismo. (greenmove.hwupgrade.it)

Dazi sì, dazi no al made in Cina: l’Europa è ancora preda del dubbio

(Adnkronos) – Nonostante sia trascorso un decennio dal suo debutto, DayZ, il pioniere dei giochi di sopravvivenza open world di Bohemia Interactive, continua a sfornare numeri significativi. Recentemente, lo studio di sviluppo indipendente Bohemia interactive, fondato nel 1999, ha introdotto la sua seconda espansione ufficiale, DayZ Frostline. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La transizione green farà assai male alle nostre tasche. Con uno studio che, in parole povere praticamente certifica che saremo più poveri, e con meno possibilità di lavoro proprio a causa dell’auto elettrica. (Torino Cronaca)

Quindi è possibile che la … Il condizionale è d’obbligo, come si dice in questi casi, perché Pechino e Bruxelles continuano a negoziare sottotraccia, lontano dai riflettori, per trovare una soluzione alternativa. (Il Fatto Quotidiano)