Bologna, Grand Tour Italia si svela al pubblico. Oscar Farinetti: «Un progetto che vuole durare a vita»

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«La vision rimane la stessa, celebrare la bellezza e la biodiversità dell’Italia, ma cambia la mission, perché vogliamo raccontare il Paese in un viaggio, un po’ come fece Goethe. Ne nacque un best seller, Viaggio in Italia. Ecco, qui credo che con cinquemila passi possa davvero venir voglia di scoprire l’Italia intera». Cinquemila passi, così come indicato anche nei cartelli che danno indicazioni su come raggiungere i vari punti di interesse, sono quelli che più o meno servirebbero a percorrere l’intero parco del cibo – e non solo, una piccola Italia in miniatura – di via Paolo Canali, il nuovo Grand Tour Italia. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ quanto hanno fatto sapere il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, e l’assessore al Turismo, Mattia Lusini, che poi aggiungono: "L’idea del patron piemontese punta a valorizzare le regioni che compongono la nostra penisola, ognuna delle quali all’interno del Parco ha, infatti, a disposizione uno spazio nel quale poter mettere in risalto non solo la propria enogastronomia, ma anche le tradizioni e le culture delle diverse parti. (il Resto del Carlino)

Leggi tutta la notizia E' questo lo spirito di Grand Tour Italia che a Bologna ha aperto sulle ceneri di Fico proponendo questa volta un... (Virgilio)

Tutto sommato si mangia, e non poco, anche se non è propriamente una novità epocale. Quali sono allora le peculiarità di “Grand Tour Italia” – il “giocattolone” del cibo di tutte le regioni italiane che ha aperto ieri i battenti su 50mila metri quadri, visitabili dal giovedì alla domenica – rispetto al poco fortunato “Fico Eataly”, inaugurato a novembre 2017 e fallito definitivamente lo scorso febbraio? Accompagnare i primi visitatori nella struttura permette di capire com’è la creatura ora interamente di Oscar Farinetti, il patron di Eataly, conosciutissima catena di supermercati del cibo gourmet che anni fa ha aperto anche all’autogrill vicino all’uscita Modena Nord sull’A1. (Gazzetta di Modena)

Tutte le regioni italiane racchiuse in cinquemila passi e 50mila metri quadrati. Se all’entrata, prima di seguire il lungo percorso punteggiato da osterie, trattorie, attrazioni per bambini e attrezzi in mostra, ci si volta a sinistra, Grand Tour Italia diventa uno spazio culturale. (il Resto del Carlino)

Dopo nove mesi di chiusura, riapre a Bologna il parco dell'agroalimentare promosso da Oscar Farinetti. Non ci sono più gli animali vivi in esposizione: all'interno una pista di go-kart e venti ristoranti con l'obiettivo di offrire ai turisti internazionali la possibilità di fare un giro gastronomico d'Italia senza muoversi dalla periferia di Bologna. (video.corrieredibologna.corriere.it)

Il progetto ambizioso, nato nel 2017 con l'obiettivo di diventare la Disneyland del cibo italiano, cambia pelle e si trasforma in Grand Tour d'Italia , un viaggio gastronomico attraverso tutte le regioni italiane. (Italia a Tavola)