Venezia, scandalo tangenti: Boraso si dimette dal carcere

Si è dimesso dal carcere Renato Boraso, l'assessore alla mobilità di Venezia arrestato due giorni fa per lo scandalo corruzione al Comune della laguna. "Il mio assistito ha firmato le sue dimissioni definitive e irrevocabili e me la ha consegnate. Io domani mattina le depositerò in Comune a Venezia”, ha fatto sapere l’avvocato Umberto Pauro confermando quello che l’ex assessore aveva fatto trapelare, ossia che si sarebbe dimesso “quanto prima” dalla sua carica pubblica. (Adnkronos)

Su altre fonti

Poche, pochissime, ma ci sono e meritano di essere evidenziate. Dagli atti dell'inchiesta emergono in particolare le figure di due dirigenti che avrebbero cercato di respingere le pretese dell'amministratore e degli imprenditori considerati suoi sodali: dipendenti rispettosi della legge, che proprio per questo sarebbero stati rimproverati se non addirittura intimiditi, dall'uno e dagli altri. (ilgazzettino.it)

Il legale non ha commentato la scelta del suo assistito, etichettandola come un atto dovuto. – Renato Boraso, assessore alla Mobilità del comune di Venezia coinvolto nello scandalo corruzione, rassegna le proprie dimissioni. (il Resto del Carlino)

Con lui è stato arrestato un imprenditore edile, Fabrizio Ormenese. (Today.it)

Inchiesta per corruzione, a Venezia l’assessore Boraso dà le dimissioni dal carcere

Anche il primo cittadino Luigi Brugnaro, seppur nell’ambito di un altro filone, risulta indagato insieme a due funzionari del suo gabinetto. (Orticalab)

L'assessore Boraso, attualmente detenuto nel carcere di Padova, ha rassegnato le sue dimissioni dalla guida dell'assessorato alla Mobilità del Comune di Venezia in seguito all'indagine che l'ha colpito (il Giornale)

L'assessore del Comune di Venezia Renato Boraso ha dato le dimissioni: a farlo sapere il suo legale, dopo un colloquio in carcere. (Fanpage.it)