Elezioni, tra Gilet Arancioni e candidati per caso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Vogliamo riportare Roma e l'Italia al centro del mondo", dice baldanzoso Salvatore Paravizzini, anche lui candidato in Lombardia.
In pochi hanno raccolto le firme perché agevolati da qualcuno che ha ceduto un simbolo già presentato in precedenti elezioni.
La prima giornata per la presentazione delle liste elettorali al tribunale di Milano tra candidati nuovi e vecchie conoscenze della politica.
In Lombardia abbiamo consegnato oltre 14.000 firme". (Repubblica TV)
Se ne è parlato anche su altri media
E’ scattata la corsa al deposito delle liste in vita della tornata elettorale del 25 settembre. Tutti i partiti non presenti in Parlamento hanno dovuto raccogliere le firme, ora al vaglio delle Corti di Appello (Gazzetta del Sud)
Giuseppe Conte è il capolista del M5s per la Camera in entrambi i collegi plurinominali della circoscrizione Lombardia 1, Alessandra Todde la capolista nel collegio1 della circoscrizione Lombardia 2. Domenica 21 agosto, 8 tra partiti o movimenti hanno depositato alla Corte d'appello del Tribunale di Milano le liste per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre. (MilanoToday.it)
Sovranisti, in corsa l’ex pm Ingroia e l’ex CasaPound Cristiano. “Colpo di coda” per Italia sovrana e popolare, di cui già avevamo dato conto delle candidature reggine e calabresi; il capolista per Montecitorio è infatti l’ex pm antimafia Antonio Ingroia. (Tempo Stretto)
Venuta meno persino – conclude Repaci- la fragile scusa del voto utile, lavoriamo alla costruzione di una vera, sola ed autentica rappresentanza popolare nel prossimo parlamento. Introdurrà gli interventi Sandro REPACI, Sindaco di Campo Calabro e coordinatore provinciale del Polo Civico De Magistris e già candidato alle ultime elezioni regionali per la Lista De Magistris Presidente. (Telemia)
Si tratta di Pd, +Europa, Sinistra-Verdi, Impegno Civico, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Azione-Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Forza Nuova, Unione Popolare, Vita, Referendum e democrazia, Partito animalista, Italexit, Italia sovrana (Il Mattino di Padova)
. “Siamo riusciti a spendere la miglior classe dirigente che abbiamo sul territorio, in particolare tutti i nostri deputati e senatori uscenti che hanno svolto un ottimo lavoro e sono tutti in posizioni utili per poter competere. (Sardegna Reporter)
