Ufficiale la riapertura dei termini per aderire al concordato preventivo biennale
Nella riunione del Consiglio dei Ministri svoltasi ieri è stata approvata l’annunciata riapertura dei termini per applicare il concordato preventivo biennale 2024-2025; i contribuenti che non hanno aderito entro lo scorso 31 ottobre avranno quindi tempo fino al prossimo 12 dicembre per cambiare idea e accettare il reddito proposto dall’Agenzia delle Entrate. La proroga verrà introdotta con un decreto legge ad hoc, la cui pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dovrebbe avvenire a stretto giro; stando alle prime anticipazioni, tale DL non verrà convertito in legge e le disposizioni ivi contenute confluiranno in un emendamento al DL 155/2024, attualmente all’esame del Senato e da convertire entro il 18 dicembre. (Eutekne.info)
Se ne è parlato anche su altri media
Approvato dal Consiglio dei Ministri del 12 novembre 2024 il Decreto Legge che proroga al 12 dicembre 2024 la possibilità per i contribuenti di aderire concordato preventivo biennale (CPB). L'adesione, tuttavia, è consentita ai soli contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024. (QuotidianoPiù)
Le A.P.I., create per rispondere con tempestività e competenza a situazioni di emergenza e a minacce alla sicurezza pubblica, sono oggi un pilastro essenziale della strategia di sicurezza dell’Arma nella provincia di Reggio Calabria. (Corriere di Lamezia)
Partite iva soggette agli indici di affidabilità fiscale e forfettari che non avevano aderito entro il 31 ottobre al nuovo meccanismo di rapporti con l’Agenzia delle Entrate avranno tempo fino al prossimo 12 dicembre per accett… Forza Italia grida alla vittoria. (L'HuffPost)
E non è utile politicamente: così come adesso, non serve a far crescere il consenso né a placare gli appetiti dei partiti di maggioranza che hanno presentato 1.261 emendamenti in commissione Bilancio alla Camera. (il manifesto)
La possibilità di adesione, da… Non ci sono state sorprese rispetto agli annunci. (Fiscal Focus)
Il provvedimento dovrebbe, poi, confluire come emendamento nel decreto fiscale, che è all'esame della commissione Bilancio del Senato. Il decreto legge per la riapertura dei termini del concordato preventivo biennale sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri martedì 12 novembre. (Corriere della Sera)