Costa Volpino, folla alla fiaccolata in memoria di Sara Centelleghe

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TGR Lombardia INTERNO

Un fiume di persone, tanti giovanissimi, arrivati anche dai paesi vicini della bergamasca. Una marcia silenziosa da Lovere a Costa Volpino, per ricordare Sara Centelleghe, la 18enne uccisa dal vicino di casa. “Dobbiamo costruire insieme un percorso di futuro per le giovani generazioni”, ha detto il sindaco. (TGR Lombardia)

Ne parlano anche altre fonti

Almeno tremila persone, secondo le stime, hanno partecipato mercoledì alla fiaccolata organizzata dal Comune di Costa Volpino per Sara Centelleghe, uccisa a colpi di forbice nella notte tra venerdì e sabato nel paese del Sebino bergamasco alle porte della Vallecamonica. (Radio Voce Camuna)

Per la serata di mercoledì 30 è stata organizzata una fiaccolata di ricordo: «Abbiamo acquistato mille fiaccole, ma credo che non basteranno», ha detto l’assessore alle Politiche sociali di Costa Volpino Simona Figaroli. (L'Eco di Bergamo)

I funerali sono stati fissati, invece, per domenica 3 novembre, alle 15, nella chiesa di Sant'Antonio Abate, sempre a Costa Volpino. Per l'addio a Sara Centelleghe, l'amministrazione comunale di Costa Volpino ha deciso di mettere a disposizione l'auditorium di via Nazionale 155. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

«Sì, fai tra 10 minuti». Il primo messaggio parte dal cellulare di Jashandeep Badhan alle 0.29 di sabato e nella chat con l’amica 17enne di Sara Centelleghe, uccisa dal 19enne indiano reo confesso a pugni e forbiciate sul volto, è ben chiaro il motivo del loro appuntamento. (L'Eco di Bergamo)

E poi soccombe alla scarica di colpi che l’aggressore sfoga come una furia, con un paio di forbici trovate in un cassetto della cucina. Avrebbe potuto fuggire, Jashandeep Badhan, invece si placa soltanto quando percepisce che la ragazza, 18 anni, non reagisce più. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

La camera ardente è stata prevista in auditorium,in via Nazionale 155: sarà possibile così rendere omaggio alla ragazza la cui morte ha scosso l’intera comunità bergamasca. (L'Eco di Bergamo)