Haiti disperata e senza guida, il governo vuole i soldati Usa
E una lettera di richiesta in tal senso è arrivata anche alle Nazioni Unite, come ha confermato senza ulteriori dettagli il portavoce dell’assemblea Farhan Haq.
Anzi di rimandarcele, visto che le ultime se n’erano andate un po’ per volta a cavallo del grande terremoto 2010 coperte pure di una discreta vergogna.
E adesso il cosiddetto governo provvisorio di Haiti, come se i precedenti fossero stati qualcosa di diverso nella sostanza, chiede a Onu e Stati Uniti di mandare truppe nel Paese. (Corriere della Sera)
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Intanto i confini del Paese e l’aeroporto internazionale di Port-au-Prince sono stati chiusi mentre la legge marziale è stata imposta. A trovare la morte anche la moglie Martine Marie Etienne Joseph: dapprima rimasta gravemente ferita è spirata poco dopo in ospedale. (Qui News Pisa)
Un messaggio audio attribuito a Martine Moise, vedova del presidente di Haiti Jovenel Moise, assassinato mercoledì, è stato diffuso oggi su Twitter tramite il suo account ufficiale. (laRegione)
Il punto di Francesco Tabarrini per Affari Internazionali. Il presidente della Repubblica di Haiti Jovenel Moïse è stato assassinato nella notte tra il 6 e il 7 luglio nella sua residenza a Port-au-Prince. (Startmag Web magazine)
Ma ora, ha detto padre Saint-Félix, è praticamente l’unica istituzione funzionante nel paese. Il solo fatto che questo paese esista ancora offre una certa speranza, ha aggiunto, “perché tutto cospira verso la scomparsa di questo paese”. (SettimanaNews)
Sono almeno 28 le persone responsabili dell’omicidio del presidente di Haiti Jovenel Moise. Undici persone sono state arrestate nell’ambasciata di Taiwan a Port au Prince, dove si erano nascosti, in un’operazione lanciata dalla Polizia di Haiti. (L'Unione Sarda.it)
"Non c'è un nome per un simile gesto - ha detto - perché devi essere un criminale efferato per assassinare un presidente come Jovenel Moïse, senza nemmeno dargli la possibilità di dire una sola parola". (Gazzetta di Parma)