Il record delle emissioni globali mentre alla Cop29 si chiacchiera del nulla

I paesi che a ogni summit sul clima promettono di tagliare i gas serra bruciano sempre più combustibili fossili, Cina e India in testa. Ma a pagare sono Europa e Stati Uniti, che producono meno CO2. Paradossi e ipocrisie di un sistema che non funziona più La Conferenza sul clima delle Nazioni Unite, la Cop29 in corso a Baku in questi giorni, prosegue stancamente senza significativi progressi e nel disinteresse generale: snobbata dai grandi leader, ospitata da un paese esportatore di gas e petrolio che non rispetta i diritti umani, ma partecipato soprattutto dai vertici delle grandi compagnie petrolifere, il summit in Azerbaigian non ha ricevuto neppure un assist dal G20 in Brasile (Tempi.it)

La notizia riportata su altre testate

Ma "c'è stato un notevole silenzio e un'assenza di piani dettagliati e di impegni da parte dei paesi sviluppati, che complica i progressi e mina il negoziato, mentre il tempo si esaurisce". (Tiscali Notizie)

Reazioni contrastanti alla COP29 per la dichiarazione finale del G20 di Rio. Delegati e osservatori alla Conferenza sul clima di Baku aspettavano trepidanti una spinta dai Paesi che rappresentano l'85% dell'economia globale e l'80% delle emissioni di gas serra (Corriere della Sera)

Si scrive finanza climatica, si legge transizione giusta. Quando si parla di soldi e finanziamenti legati alla transizione, in realtà non si fa altro che dar seguito a quelle che sono le richieste di costruire un nuovo sistema economico e produttivo che sia rigenerativo e che includa tutta la popolazione mondiale. (LifeGate)

Cop29, ultime ore di negoziati a Baku, per la serata attesi testi

L’attivismo è creativo, qui a Baku: nell’ingresso della sede della Cop29, il vertice Onu sul clima che sta arrivando al suo termine, c’è un palchetto su cui un uomo mascherato e uno travestito da dinosauro assegnano il premio “Fossil of the day” e il “Fossil of the year”. (Il Fatto Quotidiano)

Gli attivisti per il clima si sono riuniti anche oggi al vertice delle Nazioni Unite Cop29 sul clima a Baku per chiedere un nuovo accordo prima della fine dell’incontro. I manifestanti si sono presentati con un grosso serpente infuocato, spiegando che si tratta del “serpente” che viene alimentato dai continui finanziamenti destinati ai combustibili fossili (LAPRESSE)

Roma, 20 nov. (Agenzia askanews)