Alex Marangon, la verità dagli esami tossicologici: “Prima di morire ha assunto ayahuasca”

Alex Marangon, la verità dagli esami tossicologici: “Prima di morire ha assunto ayahuasca”
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la Repubblica INTERNO

La svolta nella morte di Alex Marangon, arriva dagli esami tossicologici. Nel corpo del barman 25enne di Marcon sono state trovate tracce di ayahuasca, un infuso ottenuto con una miscela di alcune piante amazzoniche che inducono un effetto allucinogeno. La notte tra il 29 e il 30 giugno scorso Alex Marangon stava partecipando a un rito sciamanico nell'abbazia di Vidor, in provincia di Treviso. “N… (la Repubblica)

Su altre fonti

Un “vocale” che però risale al marzo 2024. Quindi non a ridosso della due giorni programmata nell’abbazia di Vidor, a fine giugno, per seguire un rito sciamanico guidato dai due curanderos colombiani. (ilgazzettino.it)

Questo conferma i sospetti della famiglia, che aveva denunciato l’uso della sostanza, nonostante gli organizzatori del ritiro avessero negato l’assunzione della sostanza, parlando di un decotto purgante. (Virgilio Notizie)

Alex è morto per i colpi ricevuti e non per l’ayahuasca". Ieri sono stati diffusi i risultati degli esami tossicologici eseguiti sul corpo del giovane. (Fanpage.it)

Alex Marangon, il procuratore conferma: «Aveva ayahuasca nel sangue». La famiglia: «Qualcuno ha mentito sulla morte»

I partecipanti al rito lo avevano cercato, senza esito, e ne avevano denunciato la scomparsa alle 6 di domenica. Ha assunto l’ayahuasca. (ilmessaggero.it)

Alex Marangon, il giovane 25 enne di Marcon (Venezia), il cui corpo è stato trovato cadavere nel Piave nei primi giorni di luglio aveva assunto la ayahuasca, una sostanza allucinogena. (La Stampa)

Come anticipato dal Corriere del Veneto e confermato da Marco Martani, procuratore capo di Treviso, il 25enne avrebbe assunto il decotto di ayahuasca nella notte tra il 29 e 30 giugno. (Corriere della Sera)