Da tutta Italia a Torino contro la riapertura del Cpr: quartiere blindato
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"I Cpr bruciano ancora. Contro il razzismo di Stato e i suoi complici". Questo il messaggio sullo striscione in testa al corteo partito oggi pomeriggio, venerdì 1° novembre, in piazza Robilant, nel quartiere San Paolo, contro la riapertura del Cpr di corso Brunelleschi. In centinaia, arrivati anche dalle altre regioni d'Italia, hanno risposto all'appello del centro sociale Gabrio e si sono dati appuntamento per la manifestazione. (Torino Cronaca)
Su altri giornali
Alcune centinaia di persone si sono ritrovate oggi pomeriggio a Torino, in piazza Robilant, nel quartiere Borgo San Paolo, per protestare contro la possibile riapertura del centro di permanenza per il rimpatrio, di corso Brunelleschi (Tiscali Notizie)
Esprimiamo solidarietà alle forze dell’ordine e ribadiamo fermezza nel difendere la politica dei rimpatri e di contrasto all’immigrazione clandestina. I centri per la permanenza e il rimpatrio sono necessari per fermare i trafficanti di uomini. (La Voce del Patriota)
Alcune centinaia di persone si sono ritrovate oggi pomeriggio a Torino, in piazza Robilant, nel quartiere Borgo San Paolo, per protestare contro la possibile riapertura del centro di permanenza per il rimpatrio, di corso Brunelleschi (Il Fatto Quotidiano)
Un corteo con centinaia di persone, attivisti dei centri sociali e autonomi arrivati da tutta Italia per protestare contro la riapertura del Cpr. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
«Cpr = lager». Oltre un centinaio di manifestanti si è radunata qui per il corteo nazionale «contro la riapertura del Cpr di corso Brunelleschi». (Corriere della Sera)
Nel corso del corteo, è stato imbrattato una sede del McDonald's. Rotesta a Torino contro la riapertura del CPR di Corso Brunelleschi. (La Repubblica)